Dall’incipit della tesi:
L’idea che l’infertilità di coppia fosse da attribuire a cause femminili si é trascinata nell’arco dei secoli ; si repertano testimonianze dalla medicina romana in poi. In verità nella storia della medicina si trovano delle descrizioni singolari su quanto riguarda le problematiche del concepimento. Un concetto che risale alla più remota antichità é quello della lateralità : gli organi genitali di destra darebbero origine a figli maschi, quelli di sinistra a femmine. Avicenna consigliava alle donne di giacere sul fianco destro o sinistro dopo il concepimento in funzione del desiderio sul sesso del nascituro.
La presunzione che la coppia fosse infertile per cause femminili , lungi dall’essere sradicata non solo dalla mentalità popolare ma addirittura anche medica , è stata lentamente ma progressivamente confutata solo negli ultimi anni dai progressi ottenuti nel campo della diagnostica andrologica.
É un fenomeno che richiederebbe attenti studi epidemiologici e programmi di prevenzione, specie in quei Paesi che , come il nostro , camminano sul filo della “crescita zero”, potendosi aggiungere alle svariate cause che già comportano il progressivo invecchiamento della popolazione.
Anche nel nostro Paese la tendenza é quella della maggior parte delle nazioni industrializzate: si assiste ad un progressivo decremento della natalità, dovuta a tutta una serie di cause, tra le quali senza dubbio quelle ambientali, sociali, culturali sono determinanti, ma il ruolo svolto dalla sterilità non é ancora ben conosciuto in tutta la sua concreta portata.
Relatore prof. G. F. Menchini Fabris, anno accademico 1990/1991, Università degli Studi di Pisa, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Scuola di Specializzazione in Andrologia.
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