Venerdì 27 ottobre 2006 due incontri sulla finanziaria 2007 e sulle misure che il Governo Prodi intende prendere sui temi delle “libertà digitali”.

Frontiere digitali propone una tavola rotonda pubblica per definire insieme quali devono essere le iniziative e le campagne più importanti da organizzare e/o sostenere nel prossimo futuro. Tra le possibile, ne citiamo alcune:

  • riforma della legge Urbani,
  • free software nelle P.A. e nelle scuole,
  • riforma della legge Pisanu,
  • riforma del diritto d’autore,
  • riforma della SIAE,
  • potenziamento delle biblioteche,
  • accesso pubblico ai geodati,
  • promozione dei contenuti digitali,
  • sostegno al sistema radio e tv via web.

È inoltre urgente costituire un comitato per raccogliere idee e proposte per la edizione 2007 della Settimana delle Libertà Digitali.

Programma
(alcuni dettagli potranno subire modifiche)

Venerdì 27 ottobre 2006
ore 19:00

Finanziaria e Libertà Digitali
Incontro-dibattito sulla Finanziaria 2007 e sulle politiche del governo Prodi per il Mondo della Rete.

Partecipano:

  • Massimilano Smeriglio: Deputato del Partito della Rifondazione Comunista
  • Maurizio Zammataro: esponente dei Verdi Sole che Ride
  • Sergio Bellucci: responsabile per l’ICT del Partito della Rifondazione Comunista
  • altri da confermare

Venerdì 27 ottobre 2006
ore 20:30

Inconsuete pratiche di auto-pirateria
Il diritto d’autore e le sue contraddizioni.

Una Tavola rotonda promossa dal network Frontiere Digitali focalizzata sull’Agenda delle iniziative e delle campagne più importanti da affrontare nel 2007, per la difesa delle Libertà Digitali

Sono milioni gli autori che condividono le loro opere sui loro siti o su portali come Wikipedia, MySpace, Flickr, Google video e Picasa, NgVision, Indymedia, ecc. Spesso pubblicano con licenze con alcuni diritti riservati o rifiutano la tutela istituzionale del diritto d’autore. Sono ancora gli autori coloro che praticano maggiormente il peer to peer soprattutto nel campo musicale e, nonostante siano per la maggior parte iscritti alla Siae, ne violano quotidianamente le regole per poter diffondere le proprie opere.

Gli autori sono vittime di una schizofrenia collettiva o sono le leggi vigenti e i regolamenti Siae, che ignorano queste esigenze e queste pratiche diffuse, a dimostrarsi inadeguate? Ci domandiamo, che senso abbiano e a chi realmente convengano misure impopolari come il Decreto Urbani?

È giunto il momento di affrontare apertamente queste contraddizioni. Per questo vogliamo elaborare insieme una proposta di riforma del diritto d’autore, a partire dal lavoro svolto durante i Tavoli Tematici della scorsa edizione e, in particolare, la sezione Diritto e Permesso d’autore. Discuteremo insieme i passi da compiere, le strategie di comunicazione e il metodo più adeguati al raggiungimento degli obiettivi.

Modera:

  • Giuseppe Corasaniti: Presidente del Comitato Consultivo Permanente sul Diritto D’Autore

Ulteriori informazioni: http://www.frontieredigitali.net/index.php/SDLD_-_27.10.2006