(voce di SopraPensiero)

È il passato che ritorna a Pavia in questo ultimo Ritorno a Pavia di Alessandro Reali (ed. Fratelli Frilli): quello che vorremmo dimenticare, compensare, talvolta cancellare; ma che in realtà non passa mai. Sambuco e Dell’Oro, coppia di investigatori ben assortita, della quale abbiamo già parlato, si trovano a indagare su un caso apparentemente qualunque – quello di un uomo come tanti altri, che da un po’ ha cominciato a ricevere strane telefonate – che trova spiegazione solo alla luce di ciò che è successo trent’anni prima. Curata l’ambientazione, a cavallo tra gli ’80 e i giorni nostri, che fa da sfondo ai fiumi di vino che scorrono in ogni dove della narrazione e al consueto accompagnamento musicale.


A. Reali, Ritorno a Pavia, ed. Frilli, 2015.

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Paolo Calabrò
Laureato in scienze dell'informazione e in filosofia, gestisco il sito ufficiale in italiano del filosofo francese Maurice Bellet. Ho collaborato con l'Opera Omnia in italiano di Raimon Panikkar. Sono redattore della rivista online «Filosofia e nuovi sentieri» e membro dell'associazione di scrittori «NapoliNoir». Ho pubblicato in volume i saggi: – Scienza e paranormale nel pensiero di Rupert Sheldrake (Progedit, 2020); – Ivan Illich. Il mondo a misura d'uomo (Pazzini, 2018); – La verità cammina con noi. Introduzione alla filosofia e alla scienza dell'umano di Maurice Bellet (Il Prato, 2014); – Le cose si toccano. Raimon Panikkar e le scienze moderne (Diabasis, 2011) e 5 libri di narrativa noir: – Troppa verità (2021), romanzo noir di Bertoni editore (2021); – L'albergo o del delitto perfetto (2020), sulla manipolazione affettiva e la violenza di genere, edito da Iacobelli; – L'abiezione (2018) e L'intransigenza (2015), romanzi della collana "I gialli del Dio perverso", edita da Il Prato, ispirati alla teologia di Maurice Bellet; – C'è un sole che si muore (Il Prato, 2016), antologia di racconti gialli e noir ambientati a Napoli (e dintorni), curata insieme a Diana Lama.