Amedeo Dalla Volta
Uno psicologo tra Lager e dopoguerra (1917-1920)
a cura di Andrea Scartabellati
Aracne Editrice, Roma, pp. 204, euro: 14,00

Travolto dal disastro di Caporetto, un giovane medico, ufficiale della Sanità Militare, si trova a condividere e a osservare la drammatica vita dei prigionieri italiani del lager ungherese di Csót bei Papa. Vittima, testimone e scienziato, Amedeo Dalla Volta affida alle pagine qui ripubblicate il resoconto di quella straordinaria esperienza che, in veste di medico militare rimpatriato alla firma dell’armistizio, può approfondire con lo studio della psicologia dei reduci. Questa testimonianza, dopo novant’anni riproposta al pubblico, non è solo la voce originale di uno spettatore interno all’istituzione totale lager, della quale si abbozza una frammentaria fenomenologia. È soprattutto uno dei rari documenti che non rimuove, tra imbarazzi e silenzi, le pagine più controverse della terribile quotidianità vissuta dagli italiani nei campi di prigionia austro-ungheresi e nell’infuocato dopoguerra a seguito del rientro in patria.

Indice del volume:

Ringraziamenti

Nota biografica

Capitolo primo
Studi di psicologia e di psichiatria sulla prigionia di guerra

I – Sofferenze della clausura nei campi di concentramento
II – I patimenti della fame
III – Pervertimenti sessuali e vita sessuale nella prigionia di guerra
IV – La pazzia nella prigionia di guerra. – Cenni sulla simulazione

Capitolo secondo
Catamnesi dei prigionieri di guerra. Contributo allo studio della psicologia del dopoguerra

V – Catamnesi dei prigionieri di guerra e letteratura
VI – Esame psicologico dei reduci della prigionia di guerra. Il dopoguerra di ricostruzione
VII – Prigionieri di guerra e delinquenza politica

Appendice:
– Esposto del Prof. Amedeo Dalla Volta al Ministro dell’Educazione Nazionale. Curriculum, 31 Ottobre 1938
– Testimonianze dal campo di prigionia di Csòt bei Papa
– Immagini di Csòt bei Papa

Postfazione
Un altro volto della guerra e della vita (che poi riprende),
di Andrea Scartabellati

Nota bibliografica.