Tag: Arthur Conan Doyle
Durante tutta la giornata precedente, il mio compagno non aveva fatto che agitarsi e andare e venire per la casa, accarezzandosi il mento, corrugando le ciglia, colmando ed esaurendo la sua pipa, assolutamente sordo alle mie domande ed osservazioni. Man mano che comparivano gli erano stati spediti tutti i giornali, ma non vi aveva gettato che un’occhiata.
Per Sherlock Holmes essa fu sempre la donna, e ben di rado egli la nominava diversamente. Agli occhi suoi essa eclissava, dominava tutto il suo sesso. Non già che avesse provato per Irene Adler alcun sentimento d’amore.
Tutte le emozioni – questa particolarmente – erano estranee al suo animo freddo e compassato, ma sorprendentemente ponderato.
«Grazie alla generosità del fu Ezechiello Hopkins di Lebanon, Pennsylvanie la lega dei Rouquins offre una pensione di 400 lire al mese ad ogni persona di sesso maschile, che abbia i capelli rossi, abbia oltrepassato i 21 anni e sia riconosciuta degna di questo favore. I candidati sono pregati di presentarsi lunedì 1 settembre a un’ora, negli offici della lega, 7 Pope’s Court, Duncan Strett!»