Il talentuoso producer molisano Ruspa, al secolo Lorenzo Lelli, attinge alle sue influenze musicali d’oltreoceano per arrivare dritto al cuore delle nuove generazioni con “Never let them go” (Greys Company), il suo singolo d’esordio che evoca ricordi lontani per celebrare il passato, vivere il presente e illuminare il futuro.
Scritto in inglese americano dallo stesso artista durante la prima ondata pandemica del 2020 in collaborazione con l’autrice filadelfiese Alexa D’Ambrosio e con l’interprete svedese d’adozione californiana Sara Sangfelt, “Never let them go”, è un inno alla memoria e all’importanza dei legami familiari e intergenerazionali, un richiamo potente ad onorare chi ci ha preceduto.
In un’epoca in cui le relazioni sembrano diventare sempre più effimere, Ruspa ci invita a custodire lo scrigno dei ricordi che ci definiscono, un’eredità preziosissima da tramandare con amore alle generazioni future, preservando così quel bagliore che accompagna i passi di ieri e che illuminerà il loro cammino futuro.
«Non bisogna mai dimenticare tutto ciò che le persone anziane a noi care hanno fatto per noi – dichiara -, soprattutto a livello istruttivo e morale. Questo brano è un modo per regalare loro la dignità e l’importanza che meritano, anche se il nuovo mondo telematico di oggi li porta, superato un certo livello di non autosufficienza, ad essere considerati semplici numeri».
Numeri dietro i quali si cela però l’anima di chi ancora sa conservare l’amore, e tutta quell’esperienza, di vita e di saper vivere, che diventa il dono più significativo per gli uomini e le donne di domani.
«Cherish each moment, make it last, cause life moves fast» («apprezza ogni momento, fallo durare, perché la vita si muove velocemente»): le parole di apertura del ritornello, schiudono a loro volta i cuori degli ascoltatori con l’incommensurabile e smisurata forza dei sentimenti, invitando tutti noi a riflettere sui legami familiari e a preservare gli istanti che ci hanno reso ciò che siamo oggi per farne un tesoro da condividere con i più giovani.
La musica di Ruspa è un vero e proprio viaggio nel tempo che ci guida a ritroso per ritrovare il desiderio di procedere; un tuffo tra lancette sonore evocative e suoni automatizzati prolungati che rappresentano ricordi lontani, ma anche un’immersione in distorsioni ritmiche che designano le emozioni, i flussi vibrazionali interiori, quei cambiamenti e quelle sfide che ciascuno di noi è chiamato ad affrontare nel corso della vita.
Un messaggio universale che sfiora e accarezza il cuore del pubblico di tutte le età, ma particolarmente rilevante per le nuove generazioni affinché non dimentichino l’importanza di riflettere sul passato.
Ma l’elogio ai ricordi di “Never let them go” non si limita ad esprimersi sul piano auditivo, bensì fluisce in un’incredibile esperienza visiva grazie al suggestivo videoclip ufficiale girato nella pittoresca Termoli, città natale di Ruspa, che cattura la bellezza dei momenti felici trascorsi, omaggiando così la terra natia dell’artista e le emozioni che essa evoca in lui. Nel video, si susseguono artiste di grande talento come Lucia Marzano, Valentyna Gushchyna, Svetlana Stepanenko e Oana Beatrice Cojocaru Rusu, che unendosi a questa celebrazione, apportano ulteriore valore all’intero progetto.
«Ho scelto il Borgo Vecchio di Termoli, in Molise, per il paesaggio suggestivo non moderno – spiega Ruspa, concludendo -. Ho voluto mostrare alle persone la mia città, da dove provengo. È un paese che regala emotività, dai piccoli vicoli centrali al tramonto sul mare osservato dal Trabucco sulla spiaggia».
Con voice mix curato da Oscar Linnander e mix e master cuciti dal tocco incantato di Peppe Folliero, “Never let them go,” dimostra il talento e l’abilità comunicativa di Ruspa, ricordandoci di non dimenticare, perché è solo traendo dalle memorie che plasmano le nostre vite che potremo generare un futuro migliore e più consapevole.