Titolo: Onora il padre e la madre di Sidney Lumet, 2007
Titolo originale: Before the Devil Knows you’re Dead
Con: Philip Seymour Hoffman, Ethan Hawke, Albert Finney, Marisa Tomei, Alex Emanuel, Jack Fitz, Guy A. Fortt, Edwin Freeman, Natalie Gold, Sakina Jaffrey, Sarah Livingston, Rosemary Harris
Dollari, odio, droga, impotenza, truffe, pistole, famiglia, solitudine. Classico e limpido Lumet non smette di osservare con sguardo crudele gli aspetti inquietanti della società e li racconta con fermezza, impassibile, bloccando le inquadrature a costo di riprendere scene spiacevoli. E magari tornandoci su, con una serie di flash all’indietro e poi riandando avanti, al dopo, per puntualizzare, capire meglio. Vediamo due fratelli che hanno dimenticato di amarsi. La madre (Harris) cura il negozio di gioielli, il padre (Finney) è seduto davanti alla vasca di pesci, li guarda e cerca invano nella memoria di marinaio. Hank ( Hawke), il più giovane, separato dalla moglie, vuole bene alla figlia, trova a stento i soldi per gli alimenti ed ha una relazione con Gina (Tomei). Gina è la moglie di Andy (Hoffman), il più grande. Dirigente d’azienda, attinge alle casse per il vizio della droga e sta per essere scoperto. Ma idea: perché non rapinare la gioielleria di famiglia, con un colpo di mattina presto quando la mamma ancora non è lì? Hank è riluttante, ma poi accetta. Da questo momento, la perversione morale esce definitivamente allo scoperto, nel senso che sembra farsi personaggio e ci sembra di vederla all’opera, nelle inquadrature spietate e nitide. I flash che a ritmo regolare segnano il progredire tragico del thriller, punteggiano di osservazioni sarcastiche la discesa nell’abisso, finché la famiglia, quel che ne resta, si «riunisce» in un finale non raccontabile ma che sugella il rapporto tra i due maggiori responsabili della vicenda. C’è ancora posto in Paradiso? Sarà meglio muoversi, prima che il diavolo si accorga che siamo morti.
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