(voce di Luca Grandelis)

«In attesa che i conti tornino, moriremo, lo sai / aspettando la risacca del nuovo giorno saremo / condannati a raccattare un’ombra che custodisca / i nostri passi, dal rumore di serrande abbassate»

L’evento raro e suggestivo della neve a Napoli mostra le solite cose – luoghi, persone, situazioni – in una luce inedita, regalando a chi la guarda la speranza di una seconda vita, di una rigenerazione. Opera vincitrice del concorso FaraExcelsior 2012.

Francesco Filia vive e insegna a Napoli. Vincitore o finalista in diversi premi, ha pubblicato il poema in frammenti Il margine di una città (ed. Il laboratorio, 2008) e ha collaborato con varie riviste e antologie, stampate e online.


F. Filia, La neve, ed. Fara, 2012, pp. 54, euro 11.

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Paolo Calabrò
Laureato in scienze dell'informazione e in filosofia, gestisco il sito ufficiale in italiano del filosofo francese Maurice Bellet. Ho collaborato con l'Opera Omnia in italiano di Raimon Panikkar. Sono redattore della rivista online «Filosofia e nuovi sentieri» e membro dell'associazione di scrittori «NapoliNoir». Ho pubblicato in volume i saggi: – Scienza e paranormale nel pensiero di Rupert Sheldrake (Progedit, 2020); – Ivan Illich. Il mondo a misura d'uomo (Pazzini, 2018); – La verità cammina con noi. Introduzione alla filosofia e alla scienza dell'umano di Maurice Bellet (Il Prato, 2014); – Le cose si toccano. Raimon Panikkar e le scienze moderne (Diabasis, 2011) e 5 libri di narrativa noir: – Troppa verità (2021), romanzo noir di Bertoni editore (2021); – L'albergo o del delitto perfetto (2020), sulla manipolazione affettiva e la violenza di genere, edito da Iacobelli; – L'abiezione (2018) e L'intransigenza (2015), romanzi della collana "I gialli del Dio perverso", edita da Il Prato, ispirati alla teologia di Maurice Bellet; – C'è un sole che si muore (Il Prato, 2016), antologia di racconti gialli e noir ambientati a Napoli (e dintorni), curata insieme a Diana Lama.