Un brano registrato in un solo pomeriggio, frutto di un’urgenza creativa inarrestabile: “Gabbia Toracica” è il nuovo capitolo della carriera di Jamie, giovane promessa della scena pop-punk italiana, prodotto da Moka (co-producer dei La Sad insieme a Theø). Secondo singolo nato dalla collaborazione con Moka e ideale continuazione di “Crollo Nevrotico”, questo progetto rappresenta una tappa cruciale per Jamie: in equilibrio tra influenze contemporanee ed echi di pop-punk dei primi anni 2000, arricchisce il suo percorso artistico e ne ridefinisce la visione musicale.

Realizzato tra le Marche, terra natale di Jamie, e Torino, fulcro di questa sinergia, “Gabbia Toracica” si presenta come una lettera aperta sul dualismo tra amore e dolore. Jamie racconta un sentimento viscerale e tormentato, accompagnato da chitarre dinamiche dal timbro graffiante, linee melodiche avvolgenti e una ritmica che fonde la delicatezza delle ballad con la carica del pop-punk. Le parole del ritornello, «Niente passa, ho un dolore e non so cos’è, che mi brucia dentro alla gabbia toracica», rappresentano il pilastro dell’intera traccia: un confronto con emozioni irrisolte e il bisogno di elaborarle per voltare finalmente pagina.

Dietro “Gabbia Toracica” si cela una narrazione personale ma condivisibile, che affonda le radici nel vissuto di Jamie. Il brano non parla solo di amore romantico, ma si intreccia con il dolore straziante per la perdita della sorella, brillante ed impegnata attivista che si è tolta la vita nell’aprile del 2021. Questo tragico evento ha segnato profondamente l’artista, plasmando la sua musica e rendendola un tributo al coraggio di affrontare la sofferenza, dandole un senso, un significato: uno strumento di catarsi e condivisione.

«L’amore non è una prigione – spiega Jamie -, ma spesso ne assume le sembianze. Con “Gabbia Toracica” ho voluto raccontare questo paradosso attraverso la mia esperienza personale. Ho scritto il brano in un periodo particolarmente buio, cercando di dare forma al caos che provavo dentro di me e che mi consumava. Credo che la musica possa essere un rifugio, un modo per sentirsi meno soli, e spero di riuscire a far ritrovare a chi ascolta un frammento della propria storia.»

“Gabbia Toracica” è un mix di elementi classici e moderni, con richiami al pop-punk dei Sum 41 e una sensibilità che parla contestualmente ai nostalgici e alle nuove generazioni. La necessità espressiva che ha portato Jamie a registrare la traccia in un solo pomeriggio si percepisce con immediatezza in ogni dettaglio, in ogni sfumatura: è un pezzo che vive e respira l’autenticità di un momento irripetibile.

Oltre a rappresentare un capitolo fondamentale della carriera di Jamie, “Gabbia Toracica” punta a collegare passato e presente, costruendo un ponte tra chi ha vissuto l’età d’oro del pop-punk e chi lo scopre per la prima volta oggi.

“Gabbia Toracica” non è solo il titolo di una canzone, ma un frammento di vita trasformato in musica, un’immagine che custodisce il peso delle emozioni e la forza necessaria per affrontarle. Jamie porterà questo racconto in tour, con performance che trasformeranno il palco in uno spazio di riflessione e condivisione, dove le emozioni trovano finalmente la loro voce.