«Tu non sei madre, altrimenti sapresti. – Saprei cosa? – Le difficoltà della vita. – Forse è per questo che non sono madre. Per no perpetuare le difficoltà della vita»

Quattro donne. Alle prese con la maternità. Quella che conoscono in quanto figlie, quella che non possono o non vogliono avere come genitrici. La maternità come mistero – e come abisso. Come gioia irrefrenabile, ma anche come problema ineludibile e fuori controllo. Interruzioni di Camilla Ghedini (Giraldi, in libreria a partir dal 30 aprile 2016), è il tentativo ben riuscito di andare al fondo dell’interrogazione su una questione che – si perdoni il gioco di parole – si colloca all’origine di tutte le cose e che, paradossalmente, a dispetto dell’importanza, viene sempre trattata in maniera scontata o banale, con sufficienza o con supponenza. Ma ogni donna (come ogni uomo) è diversa, ci ricorda l’autrice; e qualunque problema generale va affrontato e risolto in prospettiva particolare, senza dare nulla per scontato. Nella collana “Riflessi del presente” con bandelle, e con la Prefazione di Marilù Oliva.


C. Ghedini, Interruzioni, ed. Giraldi, 2016.

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Paolo Calabrò
Laureato in scienze dell'informazione e in filosofia, gestisco il sito ufficiale in italiano del filosofo francese Maurice Bellet. Ho collaborato con l'Opera Omnia in italiano di Raimon Panikkar. Sono redattore della rivista online «Filosofia e nuovi sentieri» e membro dell'associazione di scrittori «NapoliNoir». Ho pubblicato in volume i saggi: – Scienza e paranormale nel pensiero di Rupert Sheldrake (Progedit, 2020); – Ivan Illich. Il mondo a misura d'uomo (Pazzini, 2018); – La verità cammina con noi. Introduzione alla filosofia e alla scienza dell'umano di Maurice Bellet (Il Prato, 2014); – Le cose si toccano. Raimon Panikkar e le scienze moderne (Diabasis, 2011) e 5 libri di narrativa noir: – Troppa verità (2021), romanzo noir di Bertoni editore (2021); – L'albergo o del delitto perfetto (2020), sulla manipolazione affettiva e la violenza di genere, edito da Iacobelli; – L'abiezione (2018) e L'intransigenza (2015), romanzi della collana "I gialli del Dio perverso", edita da Il Prato, ispirati alla teologia di Maurice Bellet; – C'è un sole che si muore (Il Prato, 2016), antologia di racconti gialli e noir ambientati a Napoli (e dintorni), curata insieme a Diana Lama.