La sua più grande fatica fu la composizione dei Diarii, un’opera non ancora completamente studiata, composta di 58 volumi. I Diarii sono una cronaca dettagliata dei fatti e degli avvenimenti susseguitisi nell’arco della sua vita, tra la fine del Quattrocento e i primi 30 anni del Cinquecento, redatta senza retorica, ma da attento cronista, descrivendo minuziosamente ciò che accadeva e i personaggi coinvolti, sia per la storia di Venezia che per le altre città di cui aveva notizia nel bacino del Mediterraneo.

Note biografiche tratte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Marin_Sanudo_il_Giovane#Principali_opere

Dall’incipit del libro (Tomo VIII):

Non senza grande faticha et continua solicitudine de investigare la verità, et quello che per giornata occoreva, con le deliberatione de li padri et senato nostro, havendo posto fine già a sette volumi non picoli di le croniche nostre, chiamate dil successo de Italia, quasi nove che per giornata se intendeva; et compito il milesimo 1508, et ritrovandossi il mondo in gran conbustione, o, per dir meglio, Italia et il dominio nostro veneto, perchè dimostrava una potente unione dil re di romani et re di Franza, con volontà dil summo pontifice, Julio secondo, et re di Spagna et fino fiorentini si metevano in questo motto, quasi alla ruina veneta, il capo dil qual pareva fusse Lodovico, re di Franza, ingratissimo degli beneficij da questo stato recevuti; et per remediare a questi futuri danni, nostri feno molte e frequente consultatione per desligare questo nodo, et maxime col pontifice et col re di romani, mandando etiam in Ingaltera, et hessendo l’orator nostro in Spagna; e non solum pratiche, ma potentissimo exercito continue si faceva, adeo fo terminato haver exercito da starvi a l’incontro gajardissimamente, di fanti 30 milia con le ordinanze, homeni d’arme …, et … cavali lizieri, et stratioti 3000, et cussì si va facendo. Et perchè li cieli dimostra gran cosse, ch’è di cazar francesi di là da’ monti, al quale effecto tutto il poter veneto se gli mette, ho terminato non lassar la cominziata opera, imo seguitarla, justa il solito, e cussì questo octavo libro andarò per giornata descrivendo, et prometendo a li lectori con tempo redurla in istoria; sì che senza altra forma di compore, seguirò le nove.

Scarica gratis: I Diarii, Tomo IV e Tomo VIII di Marino Sanuto.