Accanto alle relativamente note sinfonie di ispirazione ovidiana, Dittersdorf ne ha scritte diverse decine che non hanno un intento descrittivo. La Sinfonia in Mi bemolle maggiore per orchestra è composta da corni, oboi e il solito ensemble d’archi.

Si apre con un Allegro lirico, costruito su un tema composto da due frammenti: un motivo morbido e canoro, seguito da un altro che funge da risposta. Lo sviluppo è particolarmente ampio ed elaborato; ottimamente preparato, il ricapitolativo segue in modo molto naturale, e il movimento si conclude così come è iniziato: delicatamente, dolcemente, e senza la minima ricerca di un effetto spettacolare.

Il secondo movimento è un affascinante Allegretto, una sorta di “Sonatina” solo per archi. È al Minuetto che Dittersdorf sembra aver riservato le sue idee più affascinanti, dandogli una flessuosità, una grazia e, a dir poco, una radiosità da cui è impossibile sottrarsi.

L’ultimo movimento è un Rondo che alterna sezioni veloci e lente. Il tema principale è, a quanto pare, una replica di quello del primo movimento. Anch’esso è diviso in due scomparti: uno enfatico, l’altro pieno di dolcezza femminile.

Scarica gratis: Sinfonia in Mi bemolle maggiore, Kr. 96 di Carl Ditters von Dittersdorf.