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(voce di SopraPensiero)
Piove, a Savona, piove, come non mai: tanto che il Letimbro – di solito a secco – è ostaggio adesso di un flusso furioso. Maltempo non privo di risvolti umoristici: possibile che da tanta acqua venga fuori del fuoco? Pare di sì: la Cappella Sistina – sorellina minore di quella romana – è stata danneggiata da un principio di incendio, che ci si affretta a spegnere. Ma i problemi, in quel funesto Venerdì Santo, sono appena cominciati: perché proprio lì, nella Sistina, viene ritrovato Attilio Casagrande, responsabile dei lavori di restauro, ormai cadavere. Solo che il cadavere – come dire: – non c’è…
Il duo Giorgi-Schiavetta dà oggi alle stampe con Frilli un noir già premiato al suo esordio, nel 2011. Indovinata l’idea di parlare di una città – che poi è la “loro” città – seconda alla capitale, ma non nell’efferatezza dei delitti. Le autrici hanno pubblicato anche Morte al Chiabrera e La sala nera.
F. Giorgi, I. Schiavetta, Delitto alla Cappella Sistina, ed. Frilli, 2015, pp. 221, euro 10,90.