(voce di SopraPensiero)

«Mi avviai verso la cantina per prendere le patate. Lì incontrai Spielmann. Stava in piedi davanti alle sue cassette di tuberi e aveva in mano tre Cornetti di Bamberga. “Sei tornata! Che bello!” Spielmann buttò le patate nel mucchio e mi abbracciò. Aveva un odore di terra fredda e il suo bacio sapeva di polvere. “Cosa ci fai qui sotto?” gli chiesi quando mi sciolse dall’abbraccio. “Niente è legato alla terra quanto le patate. La cantina è il posto ideale per riflettere.” Prese una Leyla giallo intenso e se la fece scivolare da una mano all’altra. “Capiti proprio a fagiolo!”»

Quando riceve la convocazione di Spielmann, non riesce a crederci: insomma, Spielmann non è solo uno degli chef più importanti della nazione, è colui che ha saputo compiere l’impresa di elevare a ingrediente d’élite il più povero dei tuberi: la patata! E ora che la vuole nella sua brigata di cucina in qualità di pasticciera, ne è fiera: è ciò che sa fare meglio. Ma mentre il sogno di una vita si avvera, ecco gli incubi spuntare quando meno li si aspetta: uno, due… troppi delitti in questa cucina! Solo adesso scopre di avere un’altra qualità oltre a quella della pasticciera: quella della detective…
Leggero e intrigante al tempo stesso, in una bella edizione con bandelle, questo giallo scanzonato – con non poche venature rosa – è ben scritto e si lascia leggere piacevolmente. In appendice, un glossario di cucina e tutte le ricette a base di patate dello chef stellato Spielmann. Se siete affamati di giallo, questo è il libro che fa per voi.


B. Glaser, Delitto al pepe rosa, ed. Emons, 2015.

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Paolo Calabrò
Laureato in scienze dell'informazione e in filosofia, gestisco il sito ufficiale in italiano del filosofo francese Maurice Bellet. Ho collaborato con l'Opera Omnia in italiano di Raimon Panikkar. Sono redattore della rivista online «Filosofia e nuovi sentieri» e membro dell'associazione di scrittori «NapoliNoir». Ho pubblicato in volume i saggi: – Scienza e paranormale nel pensiero di Rupert Sheldrake (Progedit, 2020); – Ivan Illich. Il mondo a misura d'uomo (Pazzini, 2018); – La verità cammina con noi. Introduzione alla filosofia e alla scienza dell'umano di Maurice Bellet (Il Prato, 2014); – Le cose si toccano. Raimon Panikkar e le scienze moderne (Diabasis, 2011) e 5 libri di narrativa noir: – Troppa verità (2021), romanzo noir di Bertoni editore (2021); – L'albergo o del delitto perfetto (2020), sulla manipolazione affettiva e la violenza di genere, edito da Iacobelli; – L'abiezione (2018) e L'intransigenza (2015), romanzi della collana "I gialli del Dio perverso", edita da Il Prato, ispirati alla teologia di Maurice Bellet; – C'è un sole che si muore (Il Prato, 2016), antologia di racconti gialli e noir ambientati a Napoli (e dintorni), curata insieme a Diana Lama.