La cantata è scritta per soprano solista, tromba, violini, viole e basso continuo. È una delle quattro cantate sacre di Bach composte per soprano solo (le altre sono Falsche Welt, dir trau ich nicht BWV 52, Ich bin vergnügt mit meinem GlückeBWV 84 e Mein Herze schwimmt im Blut BWV 199). Vi sono, comunque, diverse cantate profane per soprano solista (BWV 202, 204, 209 e 210).

Il manoscritto di Bach indica che venne composta per la XV domenica dopo la Trinità “et in ogni tempo”. Quest’ultima espressione indica la natura eventualmente speciale del lavoro, così come il testo non ha alcuna pertinenza diretta alle lezioni scritturali per quella specifica domenica.

Sia la parte del soprano, che copre due ottave e richiede un do alto nel primo e nell’ultimo movimento, che la parte della tromba solista, sono estremamente virtuosistiche. Ci sono state diverse ipotesi circa l’identità della cantante per la quale Bach compose la cantata, ma non è stata raggiunta alcuna conclusione definitiva sulla questione. La parte della tromba, invece, fu probabilmente scritta per Gottfried Reiche, trombettista di Bach a Lipsia.

Anche in virtù della sua complessità, la parte di soprano è generalmente eseguita da voce femminile, e solo alcune voci bianche soliste.

Note tratte e riassunte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Jauchzet_Gott_in_allen_Landen

Scarica gratis: Jauchzet Gott in allen Landen!, BWV 51 di Johann Sebastian Bach.