Ugo Santamaria
Quel tratto di mare violaceo davanti alla finestra rinfrescava tutta la stanza.
Mi accadde di svegliarmi all’alba, un poco inquieta e seduta contro il guanciale fissare un momento la finestra aperta, poi ricordo che mi venne da sorridere e accesi una sigaretta.
Neanche uno dei tre detenuti poteva sentire lo sciacquio del mare che quel giorno doveva esser un olio, ma tutti e tre stavan buttati sulle brande come nuotassero a morto. A occhi socchiusi, lo strepito e le voci dalla strada giungevano intrisi di sole e di sabbia e riempivano di mare torrido le muraglie della cella.
C'era una volta una povera donna, che diè alla luce un figlio, al quale, poichè era venuto al mondo con la cuffia, fu predetto il giorno stesso della nascita che a quattordici anni avrebbe sposato la figlia d'un re.
In un misero villaggio sardo, il più povero degli abitanti si chiamava Quirico Oroveru, soprannominato Barabba, da una volta che aveva rappresentato questo personaggio in una sacra rappresentazione.
Le facoltà dello spirito, che si definiscono colla parola analitiche, sono in sè stesse pochissimo suscettibili d'analisi, e non le apprezziamo se non per i loro risultati. Quello che ne sappiamo, tra le altre cose, è che esse sono, per chi le possiede in grado straordinario, sorgente di vive gioje.
Un signore, Matteo Morys, aveva deciso suicidarsi in un boschetto vicino alla città.
Fatto testamento, nel quale instituiva erede di tutta la roba che trovavasi in casa la vecchia domestica, e del patrimonio un Ospedale, s'avviò una sera verso il luogo fatale ove doveva morire.
Vi ricordate di Milocca, beato paese, dove non c'è pericolo che la civiltà debba un giorno o l'altro arrivare, guardato com'è dai suoi sapientissimi amministratori? Prevedono costoro, dai continui progressi della scienza, nuove e sempre maggiori scoperte, e lasciano intanto Milocca senz'acqua e senza strade e senza luce. Vi ricordate?
Il signor Coombes ne aveva abbastanza della vita!
Uscì di casa di pessimo umore, infilò il viottolo del gazometro per evitare la città, e per il ponte di legno che attraversa il canale di Starling, s’inoltrò nella pineta, solo, lontano dai rumori, lontano dagli sguardi umani.
Andava a marito una nipote di mia moglie, in quell'età in cui le fanciulle cessano d'essere tali e degenerano in zitelle. La poverina fino a poco prima s'era rifiutata alla vita, ma poi le pressioni di tutta la famiglia l'avevano indotta a ritornarvi, rinunziando al suo desiderio di purezza e di religione, aveva accettato di parlare con un giovane che la famiglia aveva prescelto quale un buon partito.