Redazione Pagina Tre
Il giornalista Mario Borsa scrive queste note nel 1899, in seguito al suo viaggio in Scandinavia in occasione del quarto Congresso Internazionale della Stampa di Stoccolma. Per immaginare il clima intellettuale che si doveva respirare nella capitale svedese per...
Breve saggio, in cui l’autore, diventato celebre per Cuore, presenta con una prosa vivace la sua capacità di osservatore dei costumi di fine secolo XIX, analizzando con tono semiserio il fenomeno sociale della lettera anonima. Il discorso, pronunciato a...
In questo breve opuscolo del 1915, lo scrittore irredentista Scipio Slataper espone in maniera rigorosa ed obiettiva i motivi per cui, a suo parere, è necessario all’Italia ottenere dei confini politici che coincidano con i propri confini geografici. Senza...
Pubblicato una prima volta a puntate su una rivista, e poi raccolto in un libro nel 1909, Martin Eden viene descritto come un romanzo autobiografico, perché la vicenda del protagonista, un incolto marinaio che riesce ad elevarsi verso la...
Nel 1915, subito dopo l’ingresso in guerra dell’Italia, Ferrero ha raccolto in volume vari scritti dell’anno precedente e di quello corrente, che avevano per argomento la guerra: articoli, discorsi, corrispondenze. La data spiega anche il titolo: in quel momento...
Rigoletto (1851) è un’opera in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, tratta dal dramma di Victor Hugo Il re si diverte. Con Il trovatore (1853) e La traviata (1853) forma la cosiddetta “trilogia popolare” di Verdi.
Incentrato sulla drammatica e originale figura di un buffone di corte, Rigoletto fu inizialmente...
Non è facile, guardandosi indietro nel tempo, rintracciare in quale momento cominciò ad emergere la prima consapevolezza del genocidio nazista; i primi bagliori di informazione che si intersecavano con le notizie riguardanti la possibile fine del conflitto giungono nel...
L’orda d’oro, del 1906, è il primo volume della trilogia composta da Diego Angeli, spesso definita di gusto e ispirazione dannunziani. Nel 1908 pubblicherà Centocelle e infine Il crepuscolo degli dei (1915). Considerato dai suoi contemporanei un erede di...
La Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore D 485 fu composta da Franz Schubert fra settembre e ottobre 1816.
L’autografo è conservato nella Staatsbibliothek di Berlino. Venne pubblicata dopo la morte dell’autore da Breitkopf & Härtel di Lipsia nel 1885. La prima esecuzione fu a Vienna nell’autunno del 1816, tenuta nell’abitazione di Otto Harwig. Si divide...