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Non si sa per quale occasione Metastasio fu incaricato di scrivere questo breve componimento. Tuttavia, il tema del trionfo dell’amore suggerisce che si trattava di un fidanzamento, un matrimonio o qualche evento simile.
Metastasio usa un linguaggio apparentemente semplice, che tuttavia esprime il suo contenuto psicologico con grande varietà stilistica. Il poeta riesce a ritrarre un’azione scenica credibile, anche se questa consiste solo nello sviluppo psicologico. All’inizio, quando Diana incoraggia gli assassini a vendicarsi del prigioniero Amore, ma nessuno si muove, la presa in giro del giovane dio ha libero sfogo.
Note biografiche tratte e riassunte da Wikipedia
https://de.wikipedia.org/wiki/Amor_prigioniero
Dall’incipit del libro:
DIA.
In van ti scuoti, Amor. No, questa volta
Non uscirai d’impaccio.
AMO.
Aimè!
DIA.
Correte,
Compagne, a rimirar qual preda illustre
Cadde ne’ lacci miei. Preda maggiore
Mai fin or non si fece: è preso Amore.
AMO.
Pietà.
DIA.
Nel sonno immerso
L’incauto ritrovai:
Di quei nodi lo cinsi: indi il destai.
AMO.
Né troverò pietà?
DIA.
Sì, quell’istessa
Ch’altri ottengon da te. Beltà neglette,
Ninfe tradite e disperati amanti,
Il tiranno è in catene;
Venitelo a punir de’ falli suoi.
Rise l’empio abbastanza: or tocca a voi.
Scarica gratis: Amor prigioniero di Pietro Metastasio.
