Max Deste – è uscito “Scrollare stanca”

4

Dal 22.11.2024 il nuovo singolo “Scrollare stanca”, insieme al videoclip omonimo è disponibile in tutte le piattaforme digitali. Questo brano anticipa l’uscita del nuovo album dal titolo “Nella selva oscura del capitale”, prevista nel 2025.

Il protagonista di questa canzone trascorre gran parte del suo tempo scrollando il suo smartphone in modo compulsivo. Quando incomincia a rendersi conto della sua dipendenza e, di conseguenza, di non vivere più la sua vita, con coraggio e forza di volontà, chiude tutti i suoi profili virtuali, rinunciando ai suoi followers, non seguendo più nessuno. Questa canzone è un invito a ridurre il tempo trascorso davanti ad uno schermo, alimentando il superfluo, la superficialità e il narcisismo, dando invece maggiore importanza alla vita reale, caratterizzata da relazioni senza filtri, da momenti in compagnia senza distrazioni, magari in spazi aperti, con la luce naturale, provando, insomma, a resistere al processo di trans-umanizzazione che ci vede uomini sempre più aumentati, sempre più simili a zombies distratti.

Infine, il titolo della canzone è una citazione omaggio all’opera poetica di Cesare Pavese, “Lavorare stanca”. Da quella raccolta, viene preso spunto per adattare alcuni temi al presente, trasformando ad esempio la dualità città-campagna in quella virtuale-reale, dove il primo elemento resta il luogo della colpa, della frenesia e del fallimento e il secondo quello della spontaneità, della calma e in definitiva della felicità, ribaltando e riassumendo invece la fatica disumana dei lavoratori, sia contadini che operai, nel neologismo verbale spolliciare, cioè dare la propria approvazione con un like, sufficiente “per affermarsi su Instagram” al posto di un lavoro vero.

Biografia

Max Deste è un cantautore, romanziere e poeta svizzero. Laureato in lettere a Losanna, ricercatore per il FNS, attualmente vive nel Canton Ticino. Insegna italiano, storia e civica nella scuola media di Castione, dove segue anche i nuovi docenti in formazione, animando diversi progetti educativi e creativi concernenti il teatro, la scrittura, il giornalismo digitale, l’uso dei social e la meditazione. Ha approfondito inoltre lo studio di diverse terapie naturalistiche e da oltre tre decenni studia e pratica il buddhismo tibetano.

Si esibisce dal vivo proponendo oltre ai suoi brani originali, anche una ricca scaletta di successi italiani e internazionali arrangiati in versione acustica. Attualmente è in tour sia con una conferenza laboratorio dal titolo “Il diario come rimedio al disagio”, sia con la presentazione del suo ultimo romanzo in versi, “Lasciare andare”.