Di seguito vi presentiamo la versione 1.0 della guida per la realizzazione degli audiolibri, pensata appositamente per il progetto Libro Parlato dell’associazione Liber Liber. Questa guida è stata sviluppata con l’obiettivo di fornire supporto pratico ai volontari che desiderano contribuire alla creazione di audiolibri, una risorsa preziosa per tutti coloro che, per diversi motivi, preferiscono o necessitano di ascoltare i libri piuttosto che leggerli.

Il documento è concepito per accompagnarvi passo dopo passo, dall’impostazione tecnica del vostro ambiente di registrazione alla gestione delle tracce audio, fino ad arrivare alla consegna del progetto finito. Viene fornita una panoramica completa delle competenze necessarie per affrontare ogni fase della registrazione, sia per chi è alle prime armi sia per chi ha già esperienza e desidera perfezionare le proprie tecniche.

Inoltre, questa guida sarà il punto di partenza per la creazione di una videolezione dedicata. L’obiettivo è creare una risorsa visiva che permetta a tutti di seguire le indicazioni in maniera più immediata e concreta.

Tuttavia, essendo questa una prima versione, ci piacerebbe ricevere il vostro feedback. Vi invitiamo a segnalarci suggerimenti su cosa potrebbe essere migliorato, quali parti necessitano di maggiore approfondimento, o se ci sono argomenti che non abbiamo trattato ma che ritenete fondamentali. Il vostro contributo sarà essenziale per perfezionare la guida e renderla uno strumento sempre più utile e accessibile a tutti i nostri volontari.


 

Introduzione

Negli ultimi anni, l’interesse per gli audiolibri è molto cresciuto in quanto offre un modo diverso e più accessibile per approcciarsi alla letteratura. Gli audiolibri sono però addirittura essenziali per una grande fascia della popolazione composta da non vedenti e ipovedenti, persone con dislessia o deficit dell’attenzione, ecc.

Dare voce a un testo di Liber Liber quindi non significa solo donare uno strumento di intrattenimento, ma anche creare un ponte verso la cultura per tutti coloro che altrimenti ne sarebbero esclusi.

In questo pratico corso vi guideremo attraverso ogni passo del processo di creazione di un audiolibro, così che possiate avere tutti gli strumenti per crearne uno senza necessità di chissà quali apparecchiature ne tantomeno di una sala di registrazione. Potrete fare tutto dal comfort di casa vostra come hobby.

Passo 1: Scegliere il Testo

Il primo passo fondamentale per creare un audiolibro è selezionare il testo appropriato. Può sembrare banale, ma la scelta del titolo è molto importante. Potete scegliere qualsiasi titolo tra quelli disponibili su liberliber.it o su paginatre.it, poichè questi testi sono liberi da copyright. Scegliete un testo che vi appassioni e che credete possa interessare agli ascoltatori. Se non sapete da dove iniziare vi suggeriamo di dare un’occhiata ai libri più scaricati tra i nostri lettori: https://liberliber.it/opere/libri/statistiche/ oppure di selezionarne uno da noi consigliato: https://docs.google.com/spreadsheets/d/1WnvVItcu8qpjOmVSHFyUyo1mwfYZp3tiQUd0tRzyk_E/edit?pli=1#gid=0. Dopodichè assicuratevi che il testo da voi scelto non abbia già un audiolibro (basta guardare i formati disponibili per il download) e che nessun altro volontario se ne stia occupando proprio in quel momento (più riguardo a questo di seguito).

mailing list di Libro Parlato

I volontari che si approcciano a produrre un audiolibro sono tenuti a informare gli altri volontari riguardo alla loro intenzione di occuparsi di un determinato titolo. Per farlo basta entrare nella mailing list di Libro Parlato al seguente link: https://groups.google.com/d/forum/ll-libroparlato e scrivere una semplice mail in cui si informa gli altri donatori di voce del titolo scelto.

Mi raccomando, prima di iniziare a lavorare su un titolo, controlla che nessun altro lo stia già facendo. Nella mailing list puoi vedere tutti i messaggi passati, se nessuno ha fatto riferimento al tuo titolo, prenotati!

Passo 2: Invio della prova di lettura

Una volta scelto il tuo testo e inviato la mail, puoi passare alla fase successiva: registrare una prova. Si tratta di un modo per assicurarci che vada tutto bene prima che il volontario perda ore e ore a registrare un testo inutilmente. Quindi registra un pezzetto del racconto che hai scelto; può essere un capitolo, o anche solo un paio di minuti. Segui tutte le accortezze che useresti per l’audiolibro vero e proprio. Quando hai finito, puoi mandarcelo su dropbox a questo link: https://www.dropbox.com/request/b53oInfrwbRcq8ojGXCO e avvisarci con una mail sempre sulla stessa mailing list, un volontario si occuperà di controllare la registrazione e darti l’ok per continuare.

Passo 3: Prima di registrare

Preparazione di base

Prima di iniziare la registrazione, è importante pianificare attentamente. Leggi il testo attentamente per comprendere il tono, i personaggi e le sfumature del linguaggio. Devi stare attento a tre componenti del testo: la fonetica, la sintassi, la semantica.

E’ inoltre molto importante essere fedeli al testo. Come siamo scrupolosi durante la fase di acquisizione e revisione del testo, così dobbiamo essere fedeli e rigorosi anche nella lettura. Questo non vuol dire che la nostra lettura debba essere piatta come un robot. E’ una grande tentazione metterci anche un po’ di colore, di plasticità, di rotondità al testo, anche per renderlo meno monotono, per evitare che la nostra sia una “lettura fotocopia”. Dovremo però stare attenti che il nostro intervento non diventi interferenza, rumore.

Può sembrare superfluo, ma conoscere per sommi capi l’Autore e il messaggio dell’Opera è un ingrediente importante per trasmettere all’ascoltatore tutta la portata del racconto.

Preparazione dei testi/Preparazione tipografica

La preparazione tipografica del testo è consigliata per aiutare la lettura, e consiste in una reimpaginazione che fa sì che una riga corrisponda a una frase, a una presa di fiato, a un segmento di testo fra due pause. Le pause all’interno della riga verranno indicate da spazi o da underscore; le messe in rilievo e l’aumento del volume verranno indicati mediante il grassetto o un incremento del corpo del carattere; i rallentamenti con una espansione dello spazio fra lettera e lettera (in Microsoft Word: Formato / carattere / spaziatura / spaziatura).

Può essere utile evidenziare la vocale con accento, specie se il grado di apertura delle vocali nella pronuncia standard (é/èó/ò) differisce dalla nostra pronuncia abituale. Il raddoppiamento sintattico viene automatico a molti Italiani, per lo più a coloro che vivono nel centro/sud Italia. Per gli altri è molto utile indicarlo anche nella preparazione del testo per la lettura (a-ccasada mme;so=bèneè_luima∙nno).

Per aiutare la comprensione delle poesie può essere utile non rispettare gli a capo dei versi.

Risolvere i dubbi

E’ importante, prima di iniziare la registrazione, risolvere i dubbi di dizione, intonazione e accenti (specie dei termini stranieri). Per farlo possiamo aiutarci di Google Traduttore o un software di sintesi vocale (text-to-speech).

Passo 3: Gli strumenti

Il microfono

Per registrare un audiolibro di alta qualità, avrete bisogno di un buon equipaggiamento. I microfoni forniti di serie con computer e tablet non sono sufficienti (in cuffia si sentiranno fruscii, rumori di fondo, toni piatti…). Tuttavia, non è nemmeno necessario acquistare attrezzatura professionale.

La scelta dipende primariamente dal budget. Se pensi di dedicare tempo alla lettura, negli anni, può valere la pena spendere un po’ di più. Perché un microfono di buona qualità renderà giustizia alla tua fatica. Qui alcuni suggerimenti:

Rode Podcaster (200€ circa): https://amzn.to/36Y6mIo

Blue Yeti (140€ circa): https://amzn.to/2MuH7nv

Blue Snowball (60€ circa): https://amzn.to/3eNeZYW

Con il filtro antipop di cui sono dotati molti microfoni, inoltre, si evita di acquisire dei fastidiosi suoni che possono essere generati dal movimento delle labbra.

Se in buone condizioni si può senz’altro acquistare un microfono usato. Inoltre, può essere una buona idea chiederlo in prestito a un amico.

L’ambiente di registrazione

Assicuratevi di registrare in un ambiente silenzioso e con meno rimbombi possibile. Considerate che tende e altri oggetti che rendono le pareti non piatte aiutano ad attutire i rumori ambientali. Inoltre fate in modo di registrare l’intero audiolibro nella stessa stanza. Se anche usate gli stessi strumenti, ma in stanze diverse, la registrazione può essere diversa.

Infine, tenete le regolazioni del microfono (volumi, ecc.), nonché la sua distanza dalla bocca, sempre costanti.

Il software di registrazione

Per registrare le letture ci sono molti software di ottima qualità, ma alcuni di questi sono costosi. Se non disponete già di un valido programma, potete tranquillamente usare il programma open souce Audacity. È gratuito, disponibile su Internet all’indirizzo https://www.audacityteam.org. È anche in italiano ed è molto facile da usare.

Consiglio di esportare la registrazione in formato ogg, che permette di esportare l’audio senza perdita di informazione. Per quanto riguarda il volume della registrazione, è meglio registrare a volume medio, in tal modo gli eventuali rumori ambientali sono meno udibili. Per regolare il volume di registrazione: Impostazioni / Pannello di controllo / Suoni e periferiche audio

Non bisogna comunque superare la soglia di distorsione: un metodo molto rozzo ma efficace è guardare l’indicatore del volume, che deve toccare il rosso quando si pronunciano consonanti “esplosive”. Ad esempio, dite “Lipsia” nel microfono, se a “ps” va sul rosso – o appena sotto – il livello va bene. Se il rosso non appare mai, il livello è troppo basso.

Registrate alla frequenza di campionamento di 44100 Hz. Per impostarla basterà cliccare su: Modifica / Preferenze / Qualità / Frequenza di campionamento predefinita

Passo 4: Registrazione (5 minuti)

È arrivato il momento di iniziare la registrazione! Leggete il testo in modo chiaro e fluente, prestando attenzione alla vostra pronuncia e intonazione. Mantenete un ritmo costante e assicuratevi di registrare ogni capitolo in file separati per facilitare la gestione e l’editing successivo.

La prima cosa che l’ascoltatore sentirà è l’impressum, quindi ricordatevi di registrarlo! L’impressum è una sorta di copertina del nostro audiolibro che dovrà seguire questa forma:

{Titolo del libro} di {Nome dell’autore}. Il testo utilizzato per questa lettura proviene dalla biblioteca di Liber Liber. Edizione elettronica a cura di {Nome dei volontari}, revisione di {Nome dei volontari}; impaginazione di {Nome dei volontari}, pubblicazione di {Nome dei volontari}, lettura di {Nome dei volontari}, {data della lettura}. Audiolibro realizzato per il progetto “Libro parlato”, sito Internet: liberliber.it

Cosa fare se si commette un errore

È inevitabile che si commettano errori durante la lettura. In tal caso niente panico, basta rileggere la frase e continuare, lasciando almeno un secondo di silenzio prima di ripetere. Durante la fase di editing dovrai poi eliminare l’errore.

Se invece ti rendi conto di aver commesso un errore solo riascoltando la registrazione, correggili rileggendo il periodo da pausa a pausa, e montando poi la pezza corretta.

Terminata ogni sessione di lettura, salvate la registrazione della copia di lavoro (copia master) nel formato Audacity (.aup). Mi raccomando, i file “.aup” sono solo parte di ciò che serve. Per ogni file “.aup” c’è una cartellina corrispondente (che contiene i file sonori veri e propri). Vanno spediti sia i file “.aup”, sia le cartelline collegate. Per spedire il tutto si possono selezionare tutti i file “.aup” e le cartelline e crearne un archivio “ZIP”.

Conservate tutti i file fino a dopo che avrete apportato le correzioni vostre e del revisore.

Terminata la lettura, esportate i file nei formati mp3 e ogg con queste impostazioni (percorso: File / Preferenze / preferenze esportazione): mp3 a un bitrate di 128 Kbps e ogg qualità 6.

Per consentire un download ottimale e fare in modo che l’audiolibro funzioni con tutti i player, ciascun file non dovrebbe superare i 25 Mb.

Raccogliete i file via via registrati in un’unica cartella. Tramite il programma Mp3Tag (che si scarica gratuitamente da: https://www.mp3tag.de/) dovete inserire tutti i dati relativi al file:

TITOLO: {Titolo dell’opera: parte di essa}

ARTISTA: {Il nome dell’Autore (nome + cognome)}

ALBUM: {Il titolo dell’opera (data)}

NUMERO DELLA TRACCIA: {la posizione del file nella sequenza di riproduzione (o lista di esecuzione o playlist)}

ANNO: {Anno di realizzazione dell’audiolibro}

GENERE: Speech

COMMENTI: Liber Liber, progetto “Libro parlato”, liberliber.it

Passo 5: Come nominare i file

E’ importante che i nomi dei file seguano delle regole ben precise affinchè possano essere archiviati in modo corretto. Segui questo schema:

Numero progressivo (da 001 a 999) ++ cognome dell’autore ++ Titolo dell’opera + estensione

Tieni conto delle seguenti cose:

  • Il numero iniziale deve necessariamente essere di 3 cifre, anche se si tratta di pochi file
  • Puoi usare sono caratteri minuscoli (anche per i nomi propri)
  • Non si possono usare spazi, lettere accentate e segni di interpunzione, eccetto il trattino “meno” (-) e il trattino basso, underscore (_)

Prendiamo come esempio il primo file che hai registrato, l’impressum, di cui abbiamo già parlato prima. Questo primissimo file avrà come nome, per esempio: 001_manzoni_i_promessi.ogg

Gli altri file vanno suddivisi in base all’articolazione dell’opera. Ma un esempio può essere il seguente: 021_boccaccio_decameron.ogg

Se il Libro Parlato è costituito da più file, ciascun file dovrebbe iniziare con le notizie di orientamento, che fanno capire di quale canto, sezione o capitolo si tratta. Basterà scrivere “settimo capitolo” o “canto ottavo”

Passo 6: Editing e Post-produzione

Una volta completata la registrazione, è il momento di editare il vostro audio. Potete usare sempre il software di editing Audacity. Si raccomanda di:

  • eliminare i “fiati”, cioè il fruscio che si sente quando si prende aria prima di iniziare, quando sono fastidiosi
  • gli schiocchi delle labbra (anche leggeri)
  • le pause troppo lunghe (o troppo brevi) fra una frase e l’altra
  • controllare se ci sono rumori ambientali che disturbano

Controllate inoltre che livelli di incisione, volumi, regolazioni del microfono, ecc. siano identici in tutto l’audiolibro. Può aiutare prendenderne nota da qualche parte.

Passo 7: Informazioni da allegare

E’ molto importante che le registrazioni siano accompagnate da un unico file di testo con i crediti di chi ha contribuito a realizzare il libro parlato (chi legge ed eventuali altri) e le informazioni di base del testo letto. Le informazioni da allegare sono disponibili nel colophon che accompagna ogni e-book presente nella biblioteca di Liber Liber e devono includere:

TITOLO DEL LIBRO AUTORE NOTE TRATTO DA (riportare la scheda catalografica dell’edizione cartacea di riferimento) LETTURA DI (se è una lettura a più voci, specificare il ruolo oltre al nome del lettore. Se lo si desidera si può affiancare il nome del lettore con un sito Internet, oppure con il suo indirizzo email) DATA DELLA LETTURA EVENTUALI ALTRI CREDITI (musiche, effetti sonori, ecc.)

Passo 8: Mandare tutto al revisore

A lavoro concluso e dopo aver ricontrollato tutto quanto con attenzione, è ora di fare posto al revisore, che si assicurerà che vada tutto bene. Per cui quando hai finito manda un messaggio in lista cercando un revisore che riascolti la lettura.

La liberatoria

Per motivi legali, prima di pubblicare l’audiolibro, abbiamo bisogno della liberatoria.

Potete facilmente scaricare un facsimile sul sito Liber Liber, nella pagina dedicata al progetto Libro Parlato (https://liberliber.it/aiuta/progetti/libro-parlato/collaborare/).

Conclusioni

E questo è tutto, ora sapete come fare un audiolibro, dall’inizio alla fine. Congratulazioni! Dopo un’ora intensiva di corso magari vi sembrerà un processo infinito e complicato, ma vi prometto che non è così. Basta seguire le istruzioni passo passo, è tutto spiegato nel dettaglio sul sito https://liberliber.it/aiuta/progetti/libro-parlato/ e avrete anche accesso per sempre a questa registrazione da dire dove la potranno trovare nel caso vogliate rivederla. Se poi non avete mai registrato un audiolibro e leggere un libro intero vi sembra un’impresa colossale e preferite partire da qualcosa di facile e veloce, potete iniziare dalle nostre storie brevi. Si tratta di racconti di 5, 10, 15 minuti che potete registrare anche in una volta sola. Non dovrete quindi stare a impazzire con l’aspetto tecnico, l’editing, nominare decine di file… E’ tutto molto semplice e potete probabilmente farlo in un pomeriggio.

Risorse Aggiuntive

Prima di concludere, vi lasciamo alcune risorse aggiuntive che potrebbero esservi utili:

 


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