Questa è una traduzione del 1899 di Italo Pizzi di un brano tratto dal testo l’Educazione dei costumi, del filosofo persiano medievale Aḥmad ibn Muḥammad Ibn Miskawayh, pubblicato al Cairo nel 1298.

Il filosofo persiano nota che nell’uomo c’è qualcosa di opposto al corpo e alle sue parti. Questa cosa è l’anima, che a differenza del corpo, percepisce le forme delle cose senza che essa si alteri o si indebolisca.

L’anima inoltre per il filosofo non può essere accidente perché se lo fosse allora non avrebbe una sussistenza in sé. Essa riceve ad esempio molti principii delle scienze non solo dai sensi ma anche da se stessa.

Sinossi a cura di Michele De Russi

Dall’incipit del libro:

Quando noi troviamo nell’uomo un quid il quale è opposto al corpo e alle parti del corpo nelle azioni sue e nelle sue proprietà ed ha, inoltre, modi di operare opposti ai modi del corpo e alle proprietà sue, in guisa che esso non s’accorda col corpo in nessuno stato; e quando troviamo parimente che esso se ne differenzia negli accidenti e a tutti anzi si oppone in misura estrema; e quando troviamo che questa differenza e questa opposizione sua ai corpi e agli accidenti s’avverano in quanto i corpi sono corpi e gli accidenti sono accidenti, giudichiamo che questo quid non è nè corpo nè parte del corpo nè accidente. Con questo, esso nè si altera nè si cambia; percepisce le cose tutte in modo eguale, nè va soggetto a illanguidirsi, a rendersi ottuso, a diminuirsi. La prova di tanto sta in ciò che il corpo ha una forma e che esso non può assumere altra forma o di quadratura o di rotondità o d’altro se non dopo che abbia deposto la forma di prima. Parimenti, quando ha ricevuto forma o per arte plastica o per pittura o per qualunque altro modo di configurazione qualunque sia, non riceve altra forma di simil genere se non dopo che cessò e svanì totalmente quella prima. Che se mai vi restasse alcuna parte del modo di essere di quella prima, esso non riceverebbe totalmente la seconda, ma in esso le due forme si mescolerebbero e nessuna delle due rimarrebbe in esso interamente genuina.

Scarica gratis: L’anima non è né corpo né accidente ma sostanza spirituale di Aḥmad Ibn Muḥammad Ibn Miskawayh.