Il Teatro comunale di Bologna e l’Archiginnasio protagonisti della mostra fotografica  di Nino Migliori, aperta dal 27 maggio 

 

Oltre il sipario, questo il titolo della mostra di Nino Migliori, fotografo bolognese classe 1926,  tra i più conosciuti a livello internazionale, amico di Peggy Guggenheim, autore di opere fotografiche tra le più sperimentali, apre i battenti  giovedì 27 maggio in tre luoghi nel centro storico di Bologna: il  foyer e il portico del Teatro Comunale e il chiostro dell’Archiginnasio.

Fotografie inedite in bianco e nero che raccontano la storia del teatro comunale  ricostruita attraverso gli occhi dell’artista emiliano. Qui infatti, Migliori ha trascorso tre mesi, tra la primavera e l’estate 2019. Ne è scaturito   un itinerario per immagini che vibra di emozione e magia. Si respira l’atmosfera della vita di chi fa teatro per lavoro con il suo carico di suggestioni e di nostalgia, dopo un anno di chiusura.

Oltre che un omaggio al teatro di Bologna, l’arte fotografica di Migliori rimane  tra le più innovative.  Attivo dal 1948, ha collaborato con autori Vasco Bendini e Vittorio Mascalchi. Nel 1977 il Centro Studi e Archivio della comunicazione di Parma, fondato  da Arturo Carlo Quintavalle gli dedica una antologica. Di seguito Migliori entra a far parte del Comitato scientifico del Centro stesso. Tra i suoi lavori più conosciuti nel 1979 il corso tenuto nell’ambito della manifestazione Venezia 79 La fotografia, patrocinata da Unesco e International Center of Photography di New York, su un  programma di  sperimentazioni off-camera

Nel 1982 fonda il  Abrecal – Gruppo Ricerca Percezione Globale, attivo fino agli anni ’90, che si rifà alla poetica futurista di cui ne condivide gli intenti di rottura con la tradizione.   La produzione di Migliori, declinata in Ossidazioni, Pirogrammi, Cellogrammi, Lucigrammi, Idrogrammi, e in tecniche inventate da la lui stesso, ha fatto sì che fosse lui ad essere scelto per realizzare l’evento.

L’esposizione infatti, nasce da un’idea di Applied, realtà che applica le tecnologie più avanzate al mondo dei processi industriali, ed è il primo dei progetti con cui gli imprenditori che ne sono parte intendono far   conoscere al pubblico storie di luoghi che fanno parte della memoria storica e artistica della città emiliana.

Le foto, 60 in tutto, sono suddivise in due percorsi secondo  prospettive opposte e complementari: dall’alto verso il basso e dal basso verso l’alto. I giochi di luce, e il talento del fotografo fanno il resto. La mostra accompagna il visitatore in un viaggio tra le strutture imponenti dell’Archiginnasio fino al dietro le quinte del comunale con  cantanti, musicisti, truccatori, parrucchieri, attrezzisti, corpo di danza.

Curata da  Denis Curti, in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna e la Fondazione Nino Migliori, l’apertura di Oltre il sipario è concomitante a quella del
portico appena restaurato.
La mostra è correlata all’omonimo libro fotografico a cura di Denis Curti.

Oltre il sipario di Nino Migliori (27 maggio – 31 agosto 2021 a Bologna), curata da Denis Curti, da un’idea di Applied in collaborazione con Teatro Comunale di Bologna e Fondazione Nino Migliori.

L’evento avrà luogo compatibilmente con la situazione epidemiologica nazionale e si svolgerà nel rispetto delle norme di sicurezza.

 

Titolo: Oltre il sipario

Opere di: Nino Migliori

A cura di: Denis Curti

Promosso da: Applied in collaborazione con Teatro Comunale e Fondazione Nino Migliori

Dove: Archiginnasio, P.za Galvani 1, Bologna e Teatro Comunale, Largo Respighi 1, Bologna

Orari di apertura: Archiginnasio lunedì – venerdì ore 9 – 19– Teatro Comunale da martedì al venerdì 12 – 18, sabato: 11 – 15.

Ingresso gratuito

Per info: www.applied.it

Anna Cavallo