Il testo drammaturgico scritto dal Andrea Guolo e interpretato dall’attrice Tiziana Di Masi ora pubblicato in un libro edito dalla San Paolo
#IOSIAMO – Storie di volontari che hanno cambiato l’Italia (prima, durante e dopo la pandemia)
di Tiziana Di Masi e Andrea Guolo
Edizioni San Paolo, aprile 2021
Prefazione di Stefano Zamagni
19 euro
Associazioni, sportelli, centri di accoglienza, centri di ascolto, ma soprattutto, volontari. In tutto 6 milioni, in Italia. A loro è dedicato il libro intitolato #IOSIAMO, scritto dal giornalista Andrea Guolo e dalla moglie attrice Tiziana Di Masi. Edito dalla San Paolo, il testo si ispira allo spettacolo omonimo che la coppia porta nei teatri dal 2018. Diviso in 12 capitoli, ognuno dei quali dedicato a un diverso aspetto dell’aiuto al più vulnerabile, il lavoro raccolto mostra come e quanto il volontariato sia un efficace scudo contro il deterioramento del tessuto sociale.
Poco importa che sia causato da disastri naturali, epidemie come il coronavirus o radicato in determinati contesti per il perdurare della crisi economica. O che riguardi anziani, donne o immigrati privi di reti parentali, un sito di interesse storico lasciato in abbandono o malati senza l’adeguato supporto o chi non vede riconosciuti i propri diritti. La diffusione capillare di associazioni su tutto il territorio non è la risposta risolutiva ai problemi, ma senza sarebbe tutto tragicamente più difficoltoso.
Abbiamo intervistato Andrea Guolo e Tiziana Di Masi che ci raccontano come è nata questa esperienza.
“Tiziana ed io – racconta Andrea – abbiamo sentito l’esigenza di affrontare il meglio della nostra società e lo abbiamo identificato nel volontariato, patrimonio senza pari per il nostro Paese. Scoprendo peraltro, con nostro stupore, che nessun spettacolo teatrale aveva affrontato in precedenza un fenomeno che riguarda oltre 6 milioni di italiani.
Di conseguenza, abbiamo iniziato a raccogliere le storie dei volontari e da allora, era il 2017, non abbiamo più smesso, anche perché durante il primo lockdown abbiamo spostato lo spettacolo online dando il via al Tg del volontariato (tramite i social network di Tiziana) e raccontando ogni giorno, dal 9 marzo al 4 maggio 2020, una storia di volontari impegnati durante la pandemia: senza di loro, senza il loro impegno, tutto sarebbe stato ancora più difficile.
Il libro è una conseguenza di questo lungo lavoro, nell’attesa di poter tornare in scena con lo spettacolo che – prima del Covid – ha avuto momenti di grande prestigio, come quando l’1 ottobre 2017 Tiziana interpretò il suo primo monologo (lo spettacolo ancora non era stato scritto) nella Basilica di San Petronio per la visita pastorale di Papa Francesco, il vero ispiratore di questo lavoro.
Come quando il 9 novembre 2019 Tiziana lo portò in Senato per la giornata nazionale del volontariato alla presenza della presidente Casellati. Ultimo passaggio prima del Covid: Padova, 7 febbraio 2020, inaugurazione di Padova capitale europea del volontariato alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella“.
Qualche dato sulle realtà del volontariato e come e se è cambiato il volontariato dopo la pandemia.
!I dati Istat parlano di un fenomeno che riguarda 6-6,5 milioni di italiani. Durante la pandemia molte associazioni hanno dovuto interrompere le attività in presenza per spostarle online, ma chi ha potuto ha continuato a operare sul campo, fornendo servizi e conforto alle persone più bisognose e colpite dagli effetti diretti e indiretti del Covid (anziani, poveri, disabili e malati).
Spesso il volontario viene visto come un “problema” e non di rado (vedi le carceri) ostacolato nella sua attività. Chiediamoci però: cosa sarebbe l’Italia senza i volontari? Una domanda che per primo si è posto il presidente Mattarella, da sempre schierato a favore del volontariato come testimoniano le onorificenze degli ultimi anni.
Ora speriamo che la situazione possa tornare alla normalità, ma in ogni caso il volontariato ha dimostrato di aver superato anche questa dura prova e i volontari sono sempre in prima linea. Perché, come scriviamo anche nell’introduzione al libro: Il volontariato crea dipendenza e, una volta che inizi, difficilmente te ne puoi staccare, nemmeno se gli impegni aumentano, se le situazioni cambiano o se gli ostacoli più grandi li trovi proprio all’interno della tua associazione. Il volontario va avanti, comunque: perché qualcuno ha bisogno di lui e allora tutto il resto diventa secondario.
Una curiosità su voi due: quando è iniziata la vostra collaborazione professionale?
“Tiziana ed io siamo coautori di questo libro e di diversi spettacoli teatrali. La parte professionale della nostra relazione è iniziata sostanzialmente nel 2008 con la mia scrittura del testo di Escargot e… Brachetto!?!, commedia sull’alta cucina interpretata da Tiziana con la chef Aurora Mazzucchelli (ristorante Marconi di Sasso Marconi) e la maitre Benedette De Pra (ristorante Dolada in Alpago).
A seguire diversi spettacoli di successo, tra cui Mafie in pentola (2010, con le storie dei prodotti di Libera Terra dai beni confiscati alle mafie), Tutto quello che sto per dirvi è falso (2013) e infine #IOSIAMO (2018)”.
C’è qualche aneddoto o episodio che vi ha colpito e che volete raccontare?
“Ogni storia colpisce, ed è difficile dire quale sia la più bella o quella che più ci ha colpito – rispondono Andrea e Tiziana – . Certamente la storia di Marzia, mamma del piccolo Antonio morto di cancro e diventata una delle attiviste contro l’inquinamento nella Terra dei fuochi, è la più commovente e quella che più di tutte grida vendetta.
Ancora oggi, Marzia partecipa alle campagne di sensibilizzazione e di protesta per la situazione della sua terra, esponendo la gigantografia del figlio per ricordarne il sacrificio e fare il possibile affinché nessuna madre debba più subire un simile dramma. Marzia dice che ogni volta che espone l’immagine del figlio, è come se Antonio morisse un’altra volta, ma il compito di un’associazione come la sua, che si chiama Noi genitori di tutti, è rispettare il nome che si è data”.
Lo spettacolo teatrale #IOSIAMO ha debuttato nel 2018 al Teatro Elfo Puccini di Milano per poi raggiungere i teatri di oltre 30 città. Ora lo spettacolo continua, in altre città italiane.
Tiziana Di Masi è una delle voci di riferimento del teatro civile in Italia, mentre Andrea Guolo è giornalista professionista specializzato in economia, scrittore e autore teatrale. Ha pubblicato diversi libri tra cui La borsa racconta (2007, Franco Angeli), Uomini e carne. Un viaggio dove nasce il cibo (2009, Franco Angeli) e Costruttori di bellezza (2014, Marsilio). Attualmente scrive per gli editori Class, Pambianco e per altre testate italiane ed estere.
Anna Cavallo