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Riproponendo nel progetto Manuzio una selezione di testi di Giovanni Bertinetti, non poteva mancare un manuale di “Donna Clara”, che del Bertinetti è uno degli pseudonimi più noti, tra i numerosi che era solito adoperare.
Sotto questo nome Bertinetti pubblicò, nel primo decennio del ’900 una vera e propria collana di manuali diretti a un pubblico femminile. Da L’eleganza femminile a La medicina in casa, conversazioni con un medico, fino a Dalla cucina al salotto che la “cuoca del fascismo” Lidia Morelli ripropose in due edizioni da lei riviste alla fine degli anni ’20 dello scorso secolo.
Questo Guerra alle rughe! è un libro di bellezza, precursore di tanti manuali sul tema che proliferano anche oggi, ed è una vera e propria curiosità in fatto di “manuali d’epoca”. Buona parte del libro è incentrata sui precetti “morali” indispensabili a tener lontane le rughe. Una vita viziosa, le preoccupazioni portate dal gioco d’azzardo, l’attitudine a fingere, sono tutti fattori che inducono a esercizi di muscolatura facciale che sono propedeutici alle rughe. Poi l’alimentazione, il massaggio e infine… le creme. Interessanti le ricette d’epoca che la cosmesi moderna non potrebbe più riprodurre. Ingredienti che vanno, per esempio, dal Bergamotto all’Eliotropina, oggi banditi dalle formulazioni cosmetiche. Resta però l’idea di fondo che da sempre per la cosmetica è quella di proporre una speranza e un’illusione.
Sinossi a cura di Paolo Alberti
Dall’incipit del libro:
Le rughe sono le più terribili nemiche della bellezza femminile. Quando questa odvrebbe sfolgorare in tutta la sua trionfante seduzione, avendo raggiunta nel caldo meriggio dei trent’anni la massima irradiazione amorosa; quando la donna, toccato il dovizioso regno che sta tra la prima e la seconda giovinezza, appresterebbe con piena coscienza di sua forza passionale le labbra alla coppa d’amore traendone meravigliose voluttà appena confusamente intuite nei giorni dell’inconsapevole adolescenza; quando il corpo femminile raggiunge il maggior limite della sua bellezza ed ogni forma trionfa nella pienezza dello sviluppo estetico e tutto sembra gridare alla donna: è giunta la grande ora del tuo più grande amore – ama, poichè sei nel massimo fiorire della tua bellezza – ama, poichè mai tu fosti così seducente e mai i cuori hanno così violentemente sussultato per te – per la tua conquista – è allora, che per un crudele paradosso della natura, per una inesplicabile contraddizione, appaiono, terribili annunziatori del disfacimento e della vecchiaia, i piccoli segni deturpatori: le rughe, le odiate rughe, queste piccole fosse del più grande amore, come disse Teofilo Gautier.
Scarica gratis: Guerra alle rughe! di Giovanni Bertinetti.