L’Élégie di Gabriel Fauré, in do minore, op. 24 è un’opera composta nel 1880 per violoncello e pianoforte, poi orchestrata dal compositore. Questo lavoro presenta un’ouverture triste e cupa, che culmina in una sezione intensa e molto lenta, che simboleggia la disperazione in amore.

Fauré dedicò la sua Elegia a Jules Loëb, che la inaugurò il 15 dicembre 1883. Originariamente scritto per violoncello e pianoforte, fu arrangiato per l’orchestra da Fauré nel 1895 su richiesta del direttore Édouard Colonne, che lo eseguì in prima assoluta nel 1901.

Il lavoro prevede due flauti, due oboi, due clarinetti, due fagotti, quattro corni e archi per accompagnare il violoncello. Il tema, lento e basso, è una lunga ed espressiva discesa. Viene annunciato dal violoncello e si sviluppa lungo tutta la durata del lavoro.

Note tratte e riassunte da Wikipedia
https://fr.wikipedia.org/wiki/Élégie_(Fauré)

Ascolta gratis: Élégie pour violoncelle et orchestre en ut mineur, Op. 24a di Gabriel Fauré.