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(voce di SopraPensiero)
Articoli e discorsi di Benito Mussolini apparsi su diverse riviste e quotidiani (“Il Popolo d’Italia”, “Gerarchia”, “Corriere della Sera”, ecc.) in un arco temporale che inizia con la nascita del Partito Nazionale Fascista e si conclude con il famoso Discorso del Lirico, tenuto il 16 dicembre 1944 a Milano. Dall’incipit del libro: Il fascismo, dei Fasci Italiani di Combattimento, nato il 23 marzo 1919 in Milano, da non confondersi in alcun modo, nemmeno come derivazione cronologica e tanto meno politica, col Fascio di parlamentare memoria ai tempi della guerra; il fascismo, il tanto odiato, temuto, misconosciuto, calunniato fascismo è in un periodo di rigoglioso sviluppo e di promettente fecondità. Si può dire, senza cadere nella rettorica, che è l’ora del fascismo. Ora psicologica. Molti spiriti, che sono e vogliono rimanere liberi, e non giudicare gli avvenimenti con un a priori, preconcetto, artefatto e quasi sempre putrefatto; molti cervelli e anime inquiete che non possono tollerare i rigidismi dogmatici delle chiese, delle sette e dei partiti, affluiscono nei ranghi del fascismo, che non è un partito, e lascia nella sua organizzazione il massimo di libertà ai singoli e ai gruppi. Ora politica. I vecchi partiti stanno sfasciandosi e se non vorranno morire in un frazionamento all’infinito, dovranno — e questo è il singolare paradosso della situazione — diventare «fascisti», cioè aggruppamenti temporanei di uomini in vista del raggiungimento di determinati mezzi. Chi ragiona con obiettività deve convenire che gran parte della critica fascista agli atteggiamenti del Partito Socialista è stata trionfalmente confortata dagli avvenimenti. Ora il Pus è un calderone dove tutto si mescola e si rimescola, dai massimalisti dell’ultima ora entrati nel Pus alla ricerca della loro fortuna politica e personale (ne conosciamo parecchi di questi signori!) ai pescicani che sperano — muniti di una tessera in regola coi pagamenti — di salvare le loro ricchezze. Ma all’infuori dei vecchi partiti e dei nuovi, c’è tutta una massa che cerca dei nuclei attorno ai quali coagularsi. Scarica gratis: Cos’è il fascismo di Benito Mussolini.