(voce di SopraPensiero)

«C’era una cosa però che ci distingueva dalle altre famiglie della zona: noi non si aveva la tessera del fascio. papà era un antifascista e, forte delle sue idee socialiste, non aveva mai accettato le regole imposte dal Duce. Era orgoglioso e non si piegava al regime.»

Julienne. Il sottile filo del passato, di Mariel Sandrolini (ed. Giraldi), è un romanzo in cui la realtà letteraria si incontra e si infrange sulla finzione di un mondo che pretende talvolta – come nel caso del fascismo italiano – di essere l’impossibile, o finanche l’assurdo. Storia di una famiglia che si barcamena fra l’aspirazione all’eroismo – anche e soprattutto quello dell’azione partigiana – e la costrizione a quell’eroismo quotidiano di sbarcare il lunario in ristrettezza di libertà e di mezzi. Con la Prefazione di Isa Grassano, giornalista e scrittrice.

Mariel Sandrolini, scrittrice bolognese «noir e non solo», ha iniziato a scrivere da bambina, vincendo un premio nazionale su un tema di classe. Oltre a due audiolibri con Il libro parlato di Feltre per persone non vedenti e dislessiche, ha all’attivo numerose pubblicazioni tra cui La mia vendetta avrà la tua firma, Le scelte di Erica, Il commissario Marra e il caso Bondage, La chiusa del Battiferro. Ha vinto numerosi premi, tra cui la Targa d’argento profumo d’autrice (aprile 2015).


M. Sandrolini, Julienne. Il sottile filo del passato, ed. Giraldi, 2015.

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Paolo Calabrò
Laureato in scienze dell'informazione e in filosofia, gestisco il sito ufficiale in italiano del filosofo francese Maurice Bellet. Ho collaborato con l'Opera Omnia in italiano di Raimon Panikkar. Sono redattore della rivista online «Filosofia e nuovi sentieri» e membro dell'associazione di scrittori «NapoliNoir». Ho pubblicato in volume i saggi: – Scienza e paranormale nel pensiero di Rupert Sheldrake (Progedit, 2020); – Ivan Illich. Il mondo a misura d'uomo (Pazzini, 2018); – La verità cammina con noi. Introduzione alla filosofia e alla scienza dell'umano di Maurice Bellet (Il Prato, 2014); – Le cose si toccano. Raimon Panikkar e le scienze moderne (Diabasis, 2011) e 5 libri di narrativa noir: – Troppa verità (2021), romanzo noir di Bertoni editore (2021); – L'albergo o del delitto perfetto (2020), sulla manipolazione affettiva e la violenza di genere, edito da Iacobelli; – L'abiezione (2018) e L'intransigenza (2015), romanzi della collana "I gialli del Dio perverso", edita da Il Prato, ispirati alla teologia di Maurice Bellet; – C'è un sole che si muore (Il Prato, 2016), antologia di racconti gialli e noir ambientati a Napoli (e dintorni), curata insieme a Diana Lama.