(voce di SopraPensiero)

«La soddisfazione nella voce dell’uomo la irritò: «È stata legittima difesa». Petulante. Il suo tono era fastidiosamente petulante. «Senza quel maledetto coltello sarebbe stata legittima difesa» rispose lui aspro, impaziente. «Che cosa avevi in testa, mi chiedo». Quel ritornello continuò a rimbalzarle nel cervello per molto tempo dopo la fine della conversazione. Che cosa avevi in testa, mi chiedo. Che cosa avevi in testa, mi chiedo. Niente, non avevo in testa niente. Solo il luccichio dell’acciaio e il rosso del sangue»

Il condominio Badenmajer è una delle tante «anomalie» di Napoli: costruito all’interno del Parco pubblico di Capodimonte, sulla carta potrebbe assomigliare a un castello, con le sue torri svettanti, i bovindi d’altri tempi, la sua possenza austera; ma, all’avvicinarsi, fa pensare più alla casa degli Usher, inquietante fino al minaccioso, dagli spazi interni ampi e ovattati che instillano in chi vi entra un immediato senso di pericolo. Cosa succede nel buio silenzioso di quei corridoi? Diana Lama – vincitrice del Premio Alberto Tedeschi-Giallo Mondadori già nel 1995, che oggi pubblica con le maggiori case editrici italiane ed è tradotta in sette Paesi – è qui in gran forma, consegnando un thriller che colpisce e permane nella mente non con ritriti effetti macabri, ma con la disamina, pagina dopo pagina, delle tortuosità di una psiche umana fin troppo intelligibile pur nel suo comportamento deviato, fin troppo vicina […] a ognuno di noi. In una bella edizione Newton Compton con sovraccoperta.


D. Lama, 27 ossa, ed. Newton Compton, 2015.

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Paolo Calabrò
Laureato in scienze dell'informazione e in filosofia, gestisco il sito ufficiale in italiano del filosofo francese Maurice Bellet. Ho collaborato con l'Opera Omnia in italiano di Raimon Panikkar. Sono redattore della rivista online «Filosofia e nuovi sentieri» e membro dell'associazione di scrittori «NapoliNoir». Ho pubblicato in volume i saggi: – Scienza e paranormale nel pensiero di Rupert Sheldrake (Progedit, 2020); – Ivan Illich. Il mondo a misura d'uomo (Pazzini, 2018); – La verità cammina con noi. Introduzione alla filosofia e alla scienza dell'umano di Maurice Bellet (Il Prato, 2014); – Le cose si toccano. Raimon Panikkar e le scienze moderne (Diabasis, 2011) e 5 libri di narrativa noir: – Troppa verità (2021), romanzo noir di Bertoni editore (2021); – L'albergo o del delitto perfetto (2020), sulla manipolazione affettiva e la violenza di genere, edito da Iacobelli; – L'abiezione (2018) e L'intransigenza (2015), romanzi della collana "I gialli del Dio perverso", edita da Il Prato, ispirati alla teologia di Maurice Bellet; – C'è un sole che si muore (Il Prato, 2016), antologia di racconti gialli e noir ambientati a Napoli (e dintorni), curata insieme a Diana Lama.