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(voce di SopraPensiero)Anche quest’anno, in previsione del Giorno del Pubblico Dominio (v. sotto), i volontari di Liber Liber, tra i quali Paolo Alberti e Catia Righi, supportati dalle revisioni di Paolo Oliva, hanno preparato alcuni e-book di autori che sono liberi da copyright dal primo gennaio 2015.
Val la pena di ricordare che molti di questi autori, morti nel corso del 1944, hanno avuto una fine prematura dovuta alle brutture della guerra, dell’odio razziale, della violenza sconsiderata.
Gli e-book di questi autori saranno pubblicati nelle settimane e nei mesi a venire, mano a mano che le varie fasi di revisione e impaginazione saranno completate.
Ecco gli autori liberati, in ordine alfabetico:
- Pilo ALBERTELLI (1907-1944)
- detto il «filosofo delle Fosse Ardeatine»; trovò infatti la morte nel corso del celebre eccidio dopo oltre venti giorni di torture e sevizie. Fu docente di filosofia in un liceo classico romano che oggi porta il suo nome. Tra i fondatori del partito d’azione. Pubblicò alcuni saggi filosofici. Abbiamo digitalizzato la breve monografia su Rousseau.
- Emanuele ARTOM (1915-1944)
- studioso, antifascista, partigiano appartenente al movimento Giustizia e Libertà, fu catturato seviziato e ucciso dalle SS italiane. Lascia i «Diari – Gennaio 1940-febbraio 1944» che sono un importante documento della memorialistica della lotta partigiana e delle persecuzioni razziali.
- Pasquale BINAZZI (1873-1944)
- agitatore e propagandista anarchico. Due opuscoli: «Perché non votiamo» e «Abbattiamo il Vaticano».
- Renzo Ildebrando BOCCHI (1913-1944)
- morto a soli 31 anni nel campo di concentramento di Flossenbürg, Giornalista e partigiano, in contatto col movimento futurista, fu poeta a suo tempo abbastanza apprezzato e poi mai più ristampato. Digitalizzate le sue due raccolte poetiche: «Il pane del perdono» e «La fiamma del cuore».
- Carlo BONACINI (1867-1944)
- fu matematico e fisico. Rilevanti i suoi studi sulla fotografia a colori (allocromatica) che sarebbe bello digitalizzare. Dedito anche alla storia della scienza, abbiamo digitalizzato un suo ricordo di Geminiano Montanari.
- Bruno BUOZZI
- Socialista e sindacalista tra i più noti della prima metà del ventesimo secolo. Fu ucciso dai tedeschi in fuga con un colpo di pistola alla testa nell’eccidio «de la Storta». Abbiamo digitalizzato gli «Scritti dall’esilio».
- Luigi CAMPOLONGHI (1876-1944)
- giornalista e scrittore, stette a lungo all’estero (Francia e Belgio) durante il ventennio fascista. Rientrato in Italia nel 1943 morì poco più di un anno dopo. Abbiamo digitalizzato «La nuova Israele», romanzo sul primo importante sciopero agrario italiano e «Nella tormenta» raccolta di scritti dal fronte belga durante la prima guerra mondiale. In programma l’autobiografico «Una cittadina italiana tra l’800 e il ‘900».
- Ettore CASTIGLIONI
- alpinista e antifascista, dedicò l’ultimo periodo della sua vita sfruttando le sue capacità di guida alpina per favorire la fuga in Svizzera di politici e ebrei perseguitati dal regime fascista (tra i quali probabilmente il futuro presidente Luigi Einaudi). Arrestato due volte dagli Svizzeri la seconda volta fuggì scalzo e avvolto in una coperta, confidando troppo nella sua conoscenza dei valichi. Morì assiderato in un crepaccio. «Il giorno delle Mesules» è una scelta operata dal nipote Saverio Tutino dell’enorme diario che Castiglioni ha lasciato. Grazie a Rosario di Mauro è stata approntata anche la versione ePub.
- Arnaldo CERVESATO (1872-1944)
- giornalista, narratore e critico. Digitalizzato «Controcorrente. Saggi di critica ideativi».
- Emanuele CIACERI (1869-1944)
- storico dell’antichità. Digitalizzato «Alcune osservazioni sulle fonti di C. Svetonio Tranquillo nella vita di Augusto».
- Galeazzo CIANO (1903-1944)
- Ministro degli Esteri dal 1936 al 1943, sposò la figlia di Mussolini. Condannato a morte per alto tradimento nel processo di Verona e giustiziato. I suoi Diari, che abbiamo digitalizzato, fecero scalpore al momento della pubblicazione. Oggi i temi appaiono storicamente più scontati, ma restano un importante documento storico.
- Eugenio COLORNI (1909-1944)
- filosofo e politico antifascista, attivo nel movimento Giustizia e libertà e, dopo la fuga dal confino di Ventotene, nel nascente PSIUP. Latitante a Roma venne aggredito e ferito a morte da membri della «banda di Koch». Morì due giorni dopo in ospedale. Abbiamo digitalizzato gli «Scritti» filosofici e due brevi racconti.
- Augusto DE ANGELIS (1888-1944)
- giornalista e scrittore, autore di una ventina di romanzi polizieschi. Tradotto in Francia e altrove fu presto dimenticato in Italia, riscoperto nel 1963 da Oreste Del Buono che ne ricostruì anche l’assurda morte (ucciso a calci e pugni da un fascista dopo essere stato scarcerato da una detenzione per antifascismo nella repubblica di Salò); negli anni ’70 il suo personaggio più noto, il commissario De Vincenzi, ebbe una stagione di notorietà poiché alcuni romanzi furono trasposti in sceneggiati TV interpretati da Paolo Stoppa (disponibili anche online). Abbiamo digitalizzato dieci romanzi polizieschi, un romanzo storico e uno di «attualità» d’epoca sull’Intelligence Service, che dimostra, fra l’altro, come il povero De Angelis fosse assai poco coinvolto nelle attività antifasciste, ciò che rende ancor più assurda la sua tragica fine.
- Alessandro DELLA SETA (1879-1944)
- archeologo e storico dell’arte greco-romana. Socio dell’Accademia italiana dei Lincei dal 1930 al 1938, fu rimosso dall’affiliazione in seguito alle leggi razziali. Abbiamo digitalizzato «Italia antica. Dalla caverna preistorica al palazzo imperiale».
- Pericle DUCATI (1880-1944)
- archeologo ed etruscologo. Firmatario del manifesto degli intellettuali del fascismo e aderente alla RSI, morì in seguito alle revolverate rimediate in un attentato gappista. Abbiamo digitalizzato il primo volume della «Storia della Ceramica Greca». Appena possibile si procederà con il secondo volume.
- Antonio GAMBERI (1864-1944)
- poeta e scrittore autodidatta di ispirazione anarchica. Abbiamo digitalizzato un’antologia di poesie.
- Giovanni GENTILE (1875-1944)
- filosofo e pedagogista, ministro della pubblica istruzione fino all’assassinio di Matteotti. Figura di spicco del fascismo e attivissimo nelle attività culturali del paese, direttore di Nuova Antologia, dell’enciclopedia italiana Treccani e di altre istituzioni universitarie e culturali. Aderì alla repubblica di Salò e venne ucciso in un attentato gappista. Digitalizzati: «Giordano Bruno nella storia delle cultura» e «La riforma dell’educazione».
L’entrata nel pubblico dominio di Gentile rende possibile inoltre, grazie a Distributed Proofreaders, una nuova edizione di «La filosofia italiana nelle sue relazioni con la filosofia europea» di Bertrando Spaventa corredata di introduzione e apparato critico a cura, appunto, di Gentile. - Leone GINZBURG (1909-1944)
- studioso e docente di letteratura russa, attivo nella fondazione della casa editrice Einaudi. Federalista e tra i fondatori del movimento Giustizia e Libertà, fu confinato per tre anni a Pizzoli. Rientrato a Roma fu attivo nella resistenza romana. Incarcerato e torturato dai tedeschi morì pochi giorni dopo in carcere in seguito alle sevizie. Digitalizzata la raccolta di scritti «Scrittori Russi» e «Scritti giovanili inediti». Tra le sue numerose traduzioni abbiamo preparato: Montesquieu, Riflessioni e pensieri inediti; Puskin, La donna di Picche, Dubrovskij, Il negro di Pietro il Grande, Novelle del defunto Ivan Petrovic Bjelkin; Tolstoj, Anna Karenina (digitalizzato da Bartleby Bartleby).
- Jean GIRAUDOUX (1882-1944)
- scrittore e commediografo francese. I suoi racconti sono pervasi da un delicato umorismo fiabesco. Le sue due uniche traduzioni italiane già libere da copyright: «Bella» e «Eglantine».
- Augusto GRAZIANI (1865-1944)
- economista, ebreo, nonostante le leggi razziali potè conservare capacità giuridica in quanto nominato professore emerito dopo il ritiro per pensionamento. Digitalizzati: «Ricardo e J. S. Mill» e «La guerra e il sistema sociale».
- Giuseppe LESCA (1865-1944)
- critico letterario e docente di lettere. Digitalizzata una raccolta poetica «Una vita».
- Gina LOMBROSO FERRERO (1872-1944)
- medico, divulgatrice e scrittrice, figlia del noto antropologo e moglie di Guglielmo Ferrero. Si dedicò intensamente alle attività culturali dell’epoca, con particolare considerazione delle condizioni femminili. Dal 1930 si trasferì a Ginevra anche a causa del clima di emarginazione culturale impostole dal fascismo a causa delle sue inclinazioni democratiche. Di lei abbiamo digitalizzato: «Nell’America meridionale», «La donna nella società moderna», «I vantaggi della degenerazione».
- Vittorio MALPASSUTI (1889-1944)
- poeta, drammaturgo, sceneggiatore e regista del doppiaggio. Oggi ricordato soprattutto per la Preghiera degli aviatori, adottata dall’Aeronautica militare. Molto legato a D’Annunzio. Digitalizzata la raccolta poetica «Passeggiata nel sole».
- Filippo Tommaso MARINETTI (1876-1944)
- il suo nome è indissolubilmente legato all’attività del movimento futurista. Abbiamo preparato una scelta abbastanza ampia dell’enorme produzione artistica dell’autore: L’aeroplano del papa, La cucina futurista (questi due digitalizzati da Claudio Paganelli), L’alcova d’acciaio, Come si seducono le donne, Il tamburo di fuoco, Gli indomabili, Re Baldoria, Manifesti e scritti vari. Sarà inoltre possibile pubblicare la raccolta poetica di G. P. Lucini «Revolverate e Nuove revolverate» completa dell’introduzione del Marinetti, che testimonia di come il fondatore del futurismo avesse cercato di condurre nell’alveo futurista il Lucini, il quale, con le «Nuove revolverate» si mostra poi decisamente riluttante.
- Maria MESSINA (1887-1944)
- la voce femminile del «verismo», incentrò la sua vena di scrittrice sulla descrizione dell’isolamento e dell’oppressione nelle quali la cultura siciliana relegava le sue giovani donne. Apprezzata dal Verga, abbiamo rintracciato anche la rara pubblicazione delle lettere della giovane scrittrice all’anziano scrittore. Oltre a questo carteggio abbiamo digitalizzato alcune raccolte di racconti (Personcine, Il guinzaglio, Piccoli gorghi, Ragazze siciliane, L’amore negato) un romanzo (La casa nel vicolo) e libro per ragazzi illustrato da Yambo (I figli dell’uomo sapiente).
- Romolo MURRI (1870-1944)
- politico e presbitero, scomunicato nel 1910 e riammesso nel 1943. Considerato tra i fondatori del cristianesimo sociale. D.P. ha curato la digitalizzazione di due testi: Il cristianesimo e la religione di domani, Il partito radicale e il radicalismo italiano, ai quali abbiamo aggiunto la breve monografia su Cavour.
- Max NETTLAU (1865-1944)
- austriaco, fu uno dei principali storici del movimento anarchico. Tra le sue opere: Breve storia dell’anarchismo, Bakunin e l’internazionale in Italia, Saverio Merlino.
- Mario NOVARO (1869-1944)
- poeta e filosofo. Fondatore e direttore della rivista La riviera ligure. Le sue poesie sono state radunate nella raccolta «Murmuri ed echi» che abbiamo digitalizzato.
- Maurice PALEOLOGUE (1859-1944)
- diplomatico e storico francese. Ambasciatore in Russia durante la prima guerra mondiale. Abbiamo digitalizzato «La Russia degli zar durante la grande guerra» (primo volume, il secondo è in preparazione).
- Arrigo SOLMI (1873-1944)
- giurista e dantista, ministro di grazia e giustizia dal 1935 al 1939. Abbiamo preparato Il pensiero politico di Dante.
- Albano SORBELLI
- storico e bibliotecario, allievo di Carducci, per quasi quarant’anni direttore della biblioteca dell’archiginnasio di Bologna. Abbiamo digitalizzato «Carducci e Oberdan».
- Silvio TRENTIN (1885-1944)
- giurista e docente universitario di diritto. Non volendo giurare fedeltà al regime fascista si ritirò dall’insegnamento e si autoesiliò a Parigi. La sua produzione è ampia e interessante ma purtroppo spesso in lingua francese. La maggior parte dei suoi scritti tradotti in italiano si trovano quindi nella condizione di non essere liberi da copyright. Abbiamo digitalizzato il breve «Fascismo e democrazia» scritto direttamente in italiano dall’autore.
Sono numerosi altri gli autori che dal primo gennaio sono fuori copyright, ma le cui opere non si è ancora potuto digitalizzare: dallo storico bergamasco Bortolo Belotti, alla biologa marina Enrica Calabresi; dall’anatomista Giulio Chiarugi al matematico Corrado Ciamberlini; il dantista Umberto Cosmo e l’economista Riccardo Della Volta, Maurizio Padoa, chimico morto ad Auschwitz, Sergio Panunzio, Livio Rebreanu, il divulgatore Van Loon. Contiamo di provvedere in futuro anche grazie al vostro aiuto.
Nel frattempo, buona lettura e buon 2015!
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