Il Don Chisciotte di Miguel de Cervantes è stato proclamato “il miglior libro del mondo” da una giuria internazionale di 100 autorevoli scrittori, sulla base di un’iniziativa promossa dall’Istituto Nobel di Oslo e dal Club del Libro della Norvegia.
Ciò è per noi l’occasione di segnalare che il testo è disponibile gratuitamente nella biblioteca di Liber Liber arricchito con 341 illustrazioni di Gustav Doré.
Il romanzo La storia di don Chisciotte della Mancha, noto in Italia con il titolo più breve di Don Chisciotte, fu pubblicato da Cervantes in due parti tra il 1605 e il 1615.
Trovatosi a vivere la complicata fase di passaggio tra ‘500 e ‘600, Cervantes è uno degli scrittori europei che meglio coglie la crisi del mondo cavalleresco rinascimentale e che dà voce alle incipienti inquietudini barocche. Il Don Chisciotte si pone infatti come parodia del genere epico-cavalleresco, che aveva costituito la forma d’espressione più rappresentativa del Rinascimento.
Le strampalate avventure del paladino idealista Don Chisciotte, anziano gentiluomo di campagna, e del suo prosaico scudiero Sancho, traggono spunto sicuramente dalle esperienze biografiche dell’autore, per incarnare la crisi dei valori cinquecenteschi in quello che è stato definito come il primo “romanzo” moderno ed ora anche “il miglior libro del mondo”.