Pubblicato Gli ultimi giorni di Goldoni di Valentino Carrera.
Dall’incipit del libro:
Dacchè l’autore, in una sua gita a Parigi per indagare qualche cosa sugli ultimi giorni del Goldonie la sorte della vedova, aveva sentito la contessa D’Agoult ricordare d’avere più d’una volta nella sua adolescenza sentito a dire in casa, da testimoni del Terrore, che Carlo Goldoniera proprio morto «dans la plus affreuse des misères dans un galetas», un vivo desiderio lo aveva sempre tormentato, quello di vendicare, bene inteso coll’arte che gli era consentita, l’indegno abbandono in cui gli italiani avevano lasciato morire il più comico e spontaneo di tutti i commediografi, e di rendere nello stesso tempo omaggio alla memoria serena e pia della moglie Nicoletta Conio da Genova, e del nipote Antonio di Giovanni Goldoni. Ma non gli si era mai offerto il destro di porre in atto il suo onesto desiderio, quando sul finire del 1880 venne in mente al ch. prof. E. D. Müller di suggerire a Cesare Rossi direttore della Compagnia drammatica della città di Torino, ed uno dei pochissimi attori che conservino la tradizione goldoniana, di commettergli una commedia che avesse per soggetto la morte del nostro maggior poeta comico.