Si è tenuto il 26 settembre un convegno che, in estrema sintesi, ha parlato di guerra. Ma con una caratteristica che di questi tempi è assolutamente straordinaria: l’ha raccontata per quello che è, in modo lontano dalla retorica guerrafondaia che vediamo da mesi in TV e sui giornali mainstream. Non parole al servizio di chi vuole una (lucrosissima) corsa alle armi, ma parole al servizio del primo fondamento della civiltà: la pace.
Ecco il programma e le sessioni in video.
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“Per un mondo multipolare a coesistenza pacifica”: è l’iniziativa organizzata da Cgil Toscana (Ufficio di programma), Ires Toscana, Il Ponte e Fondazione Di Vittorio in programma giovedì 26 settembre 2024 a Firenze presso l’auditorium del Fuligno in via Faenza 48 (Sala Blu). Una giornata di lavori, dalle 9:30 alle 18:30, divisa in due sessioni, una mattutina e una pomeridiana.
IL PROGRAMMA (scarica la locandina)
- Saluti e presentazione dell’iniziativa: Rossano Rossi (Segretario Generale CGIL Toscana)
- Introduzione: Gianfranco Francese, Responsabile Ufficio Programma CGIL Toscana
PRIMA SESSIONE: LA CORSA AL RIARMO E LE LOGICHE DELLA GEOPOLITICA
COORDINA: Maurizio Brotini, Presidente Ires Toscana
COMUNICAZIONI: Chiara Bonaiuti, Ires Toscana; Anna Maria Romano, Presidente Unifinance; Adolfo Pepe, Professore di Geopolitica
SECONDA SESSIONE: IL CAPITALISMO GENERA LA GUERRA
COORDINA: Roberto Passini, Comitato Direttivo “Il Ponte”
COMUNICAZIONI: Francesco Sylos Labini, Fisico, Centro Enrico Fermi – Roma; Elena Basile, Ambasciatrice; Emiliano Brancaccio, Docente Politica Economica UniSannio
CONCLUSIONI: Francesco Sinopoli, Presidente Fondazione Di Vittorio
APPROFONDIMENTI
