Quante parole restano intrappolate nel silenzio delle relazioni? L’incomunicabilità, quel vuoto che si crea quando i pensieri si fermano sulla soglia del non detto, è il tema centrale di “Come te” (PaKo Music Records/Believe Digital), il nuovo singolo di Francesco Luz. Con un linguaggio musicale diretto e personale, il cantautore romano racconta la difficoltà di entrare in sintonia con chi ci circonda – un ostacolo che genera conflitti, incomprensioni e solitudine, ma che può diventare anche un’opportunità di crescita e consapevolezza.

Prodotto presso Il Piano B Progetti Sonori dallo stesso Luz in collaborazione con Roberto Cola (già per Patty Pravo, Arisa e Lorenzo Lepore), “Come te” combina emozioni in antitesi ad una struttura musicale sorprendentemente dinamica. Il brano si apre infatti con l’intimità di una ballata classica, per poi trasformarsi progressivamente in un’esplosione di sonorità pop-rock e disco. Questa metamorfosi non è solo musicale, ma anche emotiva, seguendo le oscillazioni del cuore nei momenti di conflitto. Il contrasto tra fragilità e forza, tra malinconia e rabbia, rende il messaggio ancora più efficace, spingendo l’ascoltatore a riflettere sulle difficoltà e le possibilità che nascono dall’esprimere sinceramente ciò che si prova.

La batteria di Edoardo Guerrazzi e l’esecuzione vocale e strumentale di Francesco Luz si fondono per creare un’esperienza musicale stratificata, dove ogni elemento è curato nei minimi dettagli per trasmettere equilibrio, confermando la capacità dell’artista di unire profondità lirica e maestria tecnica.

Il testo si snoda attorno ai temi dell’umiliazione, della frustrazione e della necessità di rompere il circolo vizioso dei conflitti. Nel passaggio chiave «Devo cancellare anni inutili passati senza mai parlare, solo urlare a farsi male», si percepisce l’onestà disarmante di Luz, che descrive con lucidità il confronto con se stesso, con un uomo che sceglie di reagire. Il ritornello, «Non sono come te», diventa invece un grido di autodeterminazione, di resilienza, una dichiarazione di identità che incoraggia a rompere le catene di dinamiche tossiche per seguire la propria strada.

«Questo brano rappresenta un momento di consapevolezza—racconta Luz—, in cui ho sentito la necessità di trasformare le parole non dette e i conflitti in un’opportunità per crescere.»

Con “Come te”, Luz dà voce al silenzio nelle relazioni, presentando una storia che ci porta a riconsiderare il valore della comunicazione nei rapporti interpersonali. La traccia diventa così una testimonianza sincera di quanto sia complesso, ma necessario, abbattere le barriere dell’incomprensione attraverso il dialogo e ritrovare la forza di aprirsi all’altro.

Il brano si inserisce in un percorso artistico che vuole parlare alla società, portando alla luce una riflessione urgente su come i rapporti interpersonali possano essere salvati solo attraverso il coraggio di comunicare, anche quando è più difficile. “Come te” ci invita ad agire, a rendere il silenzio una forza di cambiamento, segnando un nuovo capitolo non solo nella carriera di Luz, ma nella narrazione musicale contemporanea.