(voce di SopraPensiero)

«Dobbiamo fare i conti con il fatto, decisivo, che l’apprendimento è nella pluralità. E che l’autonomia di un soggetto non è fare da solo, ma avere la padronanza delle proprie dipendenze. Questo significa che l’incontro con la diversità favorisce l’apprendimento, e che la sottrazione alla verità dell’incontro con l’altro, diverso, costituisce un sabotaggio».

Per una volta, l’integrazione scolastica non viene presentata come un fastidioso ma ineludibile dovere di accogliere l'”altro”, lo “svantaggiato”, da parte di chi non ne avrebbe bisogno, bensì come un’opportunità di arricchimento realmente reciproco e anzi come l’unico sistema davvero efficace per far fronte alle sfide pedagogiche, didattiche e umane del terzo millennio. Tra Bauman e don Milani, Ivan Illich e Hannah Arendt, Scuola inclusiva e mondo più giusto, di Andrea Canevaro (ed. Erickson) ci spiega che aspirare al passaggio dalla mera integrazione scolastica (limitata nello spazio e nel tempo al contesto della classe di assegnazione) alla più ampia e fruttuosa “inclusione” dei soggetti è possibile e alla portata di una società e di un sistema scolastico come quelli italiani. Con un’intervista esclusiva all’autore di Dario Ianes.


Andrea Canevaro, Scuola inclusiva e mondo più giusto, ed. Erickson, 2013, pp. 215, euro 18,50.

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Paolo Calabrò
Laureato in scienze dell'informazione e in filosofia, gestisco il sito ufficiale in italiano del filosofo francese Maurice Bellet. Ho collaborato con l'Opera Omnia in italiano di Raimon Panikkar. Sono redattore della rivista online «Filosofia e nuovi sentieri» e membro dell'associazione di scrittori «NapoliNoir». Ho pubblicato in volume i saggi: – Scienza e paranormale nel pensiero di Rupert Sheldrake (Progedit, 2020); – Ivan Illich. Il mondo a misura d'uomo (Pazzini, 2018); – La verità cammina con noi. Introduzione alla filosofia e alla scienza dell'umano di Maurice Bellet (Il Prato, 2014); – Le cose si toccano. Raimon Panikkar e le scienze moderne (Diabasis, 2011) e 5 libri di narrativa noir: – Troppa verità (2021), romanzo noir di Bertoni editore (2021); – L'albergo o del delitto perfetto (2020), sulla manipolazione affettiva e la violenza di genere, edito da Iacobelli; – L'abiezione (2018) e L'intransigenza (2015), romanzi della collana "I gialli del Dio perverso", edita da Il Prato, ispirati alla teologia di Maurice Bellet; – C'è un sole che si muore (Il Prato, 2016), antologia di racconti gialli e noir ambientati a Napoli (e dintorni), curata insieme a Diana Lama.